Cronaca

Tre residenti a Gattinara arrestati per la truffa delle auto di lusso

Per un valore di oltre 1 milione di euro, perquisizioni in Piemonte e Nord italia.

Tre residenti a Gattinara arrestati per la truffa delle auto di lusso
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Come riporta primatorino.it dall’alba, in tutto il Piemonte ed in altre località del Nord Italia, i Carabinieri del Comando Provinciale di Torino e i Finanzieri del Comando Provinciale Torino hanno eseguito 12 provvedimenti restrittivi e sequestri di disponibilità finanziarie per un valore di oltre 1 milione di euro, a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Torino su richiesta del Gruppo criminalità organizzata, comune e sicurezza urbana della locale Procura della Repubblica.

Truffa e riciclaggio

Associazione per delinquere finalizzata alla truffa e al riciclaggio i reati contestati agli appartenenti ad un sodalizio criminoso che, avvalendosi di imprese dedite al commercio di autovetture, pubblicavano su siti internet avvisi di vendita di auto di grossa cilindrata, senza poi consegnarle dopo aver incassato il denaro dagli ignari acquirenti, ovvero in altri casi vendendole dopo aver alterato di gran lunga il chilometraggio ed occultato dolosamente vizi e difetti, così da farle pagare a prezzi maggiorati rispetto al reale valore.

Misure restrittive anche a tre persone residenti nel comune di Gattinara rispettivamente una coppia di 31 e 29 anni e un 43enne.

Le indagini

Le investigazioni sono state condotte dai Carabinieri della Tenenza Nichelino (TO) con il supporto della Sezione Operativa della Compagnia di Moncalieri e dai Finanzieri del Gruppo Orbassano ed hanno tratto origine dalle denunce di numerosi cittadini – sono stati ricostruiti 48 casi di truffa – che hanno scoperto di essere stati raggirati nell’acquisto delle rispettive autovetture.

Le indagini, infatti, hanno consentito di individuare una strutturata organizzazione criminale dedita alla sistematica commissione di truffe legate alla vendita di autoveicoli usati ricorrendo, sia alla fraudolenta riduzione dell’effettivo chilometraggio, sia alla ritenzione delle caparre versate dagli acquirenti, cui non venivano consegnati gli automezzi spettanti.

Su primatorino.it video e altri dettagli sull'importante operazione.

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