Si è spento il sorriso di Rita Cavagnolo. una folla al funerale
Stimata da tutti, era infaticabile e sempre col sorriso

Si è spenta nei giorni scorsi all’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli, all’età di 77 anni, Rita Cavagnolo in Biasi, molto conosciuta e stimata ad Asigliano Vercellese, dove ha vissuto a lungo insieme alla sua famiglia.
I funerali si sono svolti sabato 21 giugno alle ore 10.00 nella chiesa parrocchiale del paese, con una notevole presenza di amici e parenti.
Un impegno costante
Nel ricordo dei familiari, degli amici e dei compaesani, Rita lascia un’immagine indelebile di vitalità, gentilezza e laboriosità. Il suo impegno quotidiano, il suo carattere accogliente e il suo sorriso sono rimasti nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta. Sempre presente al Bar Munfrin, o affacciata al suo balcone per un saluto amichevole, Rita rappresentava uno dei volti più familiari e genuini di Asigliano.
"Aveva un sorriso irresistibile"
A ricordarla con commozione è il sindaco del paese, Lillo Bongiovanni, che ne traccia un ritratto affettuoso: «La notizia della scomparsa della cara Rita Cavagnolo maritata De Biasi ci lascia affranti. La ricordiamo indaffarata e con un sorriso irresistibile, al Bar Munfrin o affacciata dal suo balcone per salutare gli amici di sempre. Con Rita volano in cielo tanti ricordi di un'Asigliano fatta di lavoro e tanta fatica. Al marito Ivano e alle figlie Marina e Francesca, con parenti tutti, va il nostro abbraccio più sincero. Cara Rita, non ti dimenticheremo mai».
Le offerte per "Insieme"
In segno di rispetto e generosità, la famiglia ha voluto indicare una scelta precisa: "Non fiori ma opere di bene", invitando a devolvere eventuali offerte all’associazione "Insieme", che si occupa del trasporto solidale dei malati oncologici verso gli ospedali del territorio. Un gesto che rispecchia i valori di umanità e attenzione verso il prossimo che Rita ha sempre dimostrato. Asigliano oggi piange una delle sue figure più care, ma la saluta con gratitudine, consapevole che il ricordo di Rita continuerà a vivere nei gesti semplici e sinceri che l’hanno resa speciale.
Luca Degrandi