In seguito all’episodio della donna di Borgosesia soccorsa tempestivamente dopo le punture di vari calabroni solo grazie ai Vigili Urbani, l’Asl di Vercelli ha inviato una nota per precisare quanto segue:
“In relazione all’articolo pubblicato sulla donna punta da più calabroni precisiamo per opportuna informazione che il servizio di soccorso emergenza urgenza territoriale è gestito – come previsto dal sistema regionale – dal 118 che ne ha piena competenza e non fa capo all’Asl di Vercelli.
Ricordiamo ai cittadini che quando una persona si sente male è necessario chiamare il numero di emergenza nazionale 112, oppure fare il 118. Risponde un operatore che passerà la comunicazione alla centrale operativa del 118. I mezzi di soccorso sono inviati direttamente dalla centrale operativa”.
L’Asl c’entra comunque
Osservazione pertinente, certo, ma quando Stecco e Dago chiedono, nelle loro dichiarazioni, da noi semplicemente riportate, che l’Asl vada a fondo della questione non intendono che la mancanza dell’ambulanza sia stata una sua responsabilità ma semplicemente che l’autorità sanitaria del territorio non può lasciar passare un caso del genere.