SEQUESTRATI 130.000 EURO a gestore di slot
La Guardia di finanza ha messo sotto sequestro immobili di un imprenditore del gioco per evasione fiscale commessa nel 2011
La Guardia di finanza ha messo sotto sequestro immobili di un imprenditore del gioco per evasione fiscale commessa nel 2011
La Guardia di Finanza di Vercelli ha eseguito un sequestro di immobili e conti correnti per una evasione fiscale perpetrata da un operatore del settore della gestione di slot machine. Il sequestro, disposto dal Tribunale di Vercelli, è volto a soddisfare la pretesa dello Stato nei confronti di una società esercente l’attività di gestione di apparecchi a moneta con vincite in denaro (slot machine), che, nel corso del 2011, ha evaso le imposte.
Fondamentale è stata l’attività di intelligence e di analisi delle banche dati, dalla quale è risultato che l’esercizio vercellese, teoricamente inattivo nel 2011, in realtà aveva incassato fatture dai propri clienti. Ricostruito il volume d’affari attraverso mirati controlli incrociati si sono così potuti recuperare a tassazione i ricavi nascosti al Fisco. Per rendere più complessa l’attività di riscossione era stato posto a capo della società una cosiddetta “testa di legno” (peraltro ignaro) residente in provincia di Torino.
Al termine dell’indagine il reale gestore della società è stato denunciato per non aver presentato la prescritta dichiarazione dei redditi.
Allo stesso, pertanto, sono stati sequestrati immobili e conti correnti per un controvalore di oltre 130.000 euro.