Scuci e RIcuci: sfilata venerdì 13 a Novara
"Spazio Vivace" dedica visibilità ai capi prodotti dal laboratorio di Diapsi Vercelli.
Scuci e RIcuci: sfilata venerdì 13 a Novara. "Spazio Vivace" dedica visibilità ai capi prodotti dal laboratorio di Diapsi Vercelli.
Scuci e RIcuci: sfilata venerdì 13 a Novara
Venerdì 13 dicembre alle ore 18, in pieno centro di Novara, piazza delle Erbe, ci sarà la sfilata dei modelli del laboratorio Brein (Diapsi Vercelli), realizzati nel contesto del progetto “Scuci e RIcuci”. Si tratta di una sfilata-aperitivo per il ciclo «Vivace Art Work and Soul». L’evento prevede anche lezioni di make-up a cura delle ragazze di «Marionnaud».
L’invito conferma la capacità della nostra associazione di creare reti di relazioni con la bontà dei suoi progetti.
Di seguito un riassunto del progetto che aveva visto già alcune settimane fa un grande successo di pubblico per la sfilata presso DiQui a Vercelli.
Modelli nuovi ed esclusivi
Non si tratta di abiti usati ricondizionati ma di esclusivi modelli di design, vestiti nuovi realizzati con materiali usati. Una proposta di qualità e di grande livello creativo.
E' stata data una nuova vita ad abiti e tessuti che sembravano aver perso la propria funzione. Grazie al progetto sono stati attivati 8 tirocini per persone in difficoltà, che, in questo modo, si sono potute sperimentare in un ruolo sociale e lavorativo, acquisendo nuove competenze e fiducia in se stesse.
Scuci e RIcuci e i progetti di inserimento lavorativo di Diapsi
Dopo l’esperienza di “Verso il lavoro” (che prosegue anch’esso), DIAPSI ha elaborato un nuovo e più articolato progetto, "Scuci e RIcuci": si tratta di percorsi di inserimento lavorativo per persone che si trovano in grave difficoltà, non solo quindi persone che soffrono di un disagio psichico (il target di DIAPSI), ma anche persone che si trovano in una condizione di emergenza abitativa e migranti, ecco perché la collaborazione con le altre Associazioni del territorio.
Sostenitori e partner del progetto Scuci e RIcuci
“Scuci e RIcuci” ha ottenuto il finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso un Bando della Regione Piemonte e vede la collaborazione del Comune di Vercelli, del
Centro Territoriale per il Volontariato, dell'Associazione Centro Accoglienza Notturna Santa Teresa, dell'Associazione Sant'Eusebio, dell'Associazione Dr. Francesco Picco, di Formater e di DanzArte.
“Scuci e RIcuci” è stato tra i 23 progetti selezionati e finanziati nell’intera Regione, un risultato che ci rende molto orgogliosi.
Con “Scuci e RIcuci” il Laboratorio di sartoria BREIN si è sperimentato con qualcosa di nuovo: vestiti, non più quindi solo borse e accessori, ma vecchi abiti, trasformati in capi d’abbigliamento nuovi e alla moda.
Da dove nasce l’idea di “Scuci e RIcuci”?
“Scuci e RIcuci” nasce da una locuzione utilizzata nel campo dell’edilizia: “cuci e scuci” con la quale
si indica il ripristino di una parte muraria attraverso la rimozione degli elementi deboli o danneggiati e la loro sostituzione con elementi nuovi e più idonei, senza però spezzare la funzione statica della struttura originaria della muratura. Allo stesso modo intende operare DIAPSI con il progetto “Scuci e RIcuci” che ha una doppia valenza: dare una nuova vita a degli abiti che sembrano aver perso la propria funzione e aiutare le persone coinvolte a “rimuovere” le proprie parti “danneggiate”, sostituendole con nuove competenze e soprattutto con un nuovo modo di approcciarsi al lavoro e, di conseguenza, alla vita.