San Valentino: idee per un appuntamento speciale

UN MUSEO PER DUE AL BORGOGNA - Gli appuntamenti de «L'Arte si fa sentire», sostenuti da Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, non trascurano innamorati, amici e coppie. Torna infatti «Un Museo per due!».
Da martedì 11 a sabato 15 febbraio, durante gli orari d’apertura, se si entra in coppia si paga un solo biglietto d’ingresso.
Questa offerta è aperta a tutti: le coppie possono essere di amici, fidanzati, parenti... l’importante è il desiderio di condivisione di un momento speciale!

LA PROPOSTA DEL «LEONE» E DEL «MAC» - Una proposta che non è in contrasto con
l’altra, anzi, perché non farle tutte e due? Anzi sono ben tre distinte occasioni per innamorarsi della bellezza. Infatti per la festa degli Innamorati anche l’altra storica realtà vercellese propone visite in due con un solo biglietto: «Se ami qualcuno portalo al Museo Leone... e al Mac».
A partire da martedì 11 febbraio e fino a domenica 16 febbraio 2020 tutti coloro che si presenteranno in coppia pagheranno, in entrambi i musei, un solo biglietto d’ingresso. L’amore, infatti, da sempre è un potente stimolo a compiere grandi imprese, solletica la fantasia, ispira l’arte in tutte le sue forme.
La visita al Museo Leone e al MAC (Museo Archeologico Cittadino), in questa speciale occasione
porterà sicuramente i visitatori a riscoprire sentimenti e passioni che si celano dietro ad immagini, simboli e reperti messaggeri di un passato lontano.
Per informazioni e prenotazioni: Tel. 0161253204, oppure mail: info@museoleone.it.

AL DANCING LE ACACIE - San Valentino tutto da ballare. «Le Acacie» in questo periodo è il dancing ufficiale del Carnevale, e, oltre ai veglioni delle maschere, per il resto il programma danzante continua come al solito e prevede venerdì 14 febbraio uno speciale San Valentino, con cena ed esibizione dell’orchestra di M. Medeo.
Per informazioni più dettagliate, anche su prezzi e condizioni, e prenotazione di tavoli contattare il locale al numero: 0161 - 213.824, info@leacacievercelli.it.

San Valentino 2020: i dati dell' Opinium Research

Un'indagine sulla festa più romantica dell'anno, giorno dedicato all’amore, rivela che la percezione di questo sentimento può variare moltissimo: per alcuni sono le piccole cose a fare la differenza, per altri sono le grandi sorprese che lasciano senza fiato. Altri ancora pensano che l’amore non sia solo quello romantico ma anche quello per i propri affetti in generale, oppure per una grande passione come lo sport, i viaggi, il cinema …

Groupon ha voluto indagare con una survey i tantissimi modi con i quali i piemontesi fanno esperienza dell’amore.

Il 67%, pensa che sia una festa dedicata ad ogni tipo di amore
“Amore” è? Passione! Ma non solo per quello che ci si aspetterebbe. La grande maggioranza dei piemontesi, il 67%, è convinta che San Valentino debba essere una festa dedicata ad ogni tipo di amore: non solo quello per la “dolce metà”, ma anche per gli amici, i famigliari o per l’inseparabile amico a 4 zampe. Addirittura il 90% dichiara che non ci si dovrebbe limitare a dimostrare amore solo il 14 febbraio ma continuare a farlo ogni giorno dell’anno!

Amore, il 33% lo usa anche per il suo animale domestico

I piemontesi, nel 2020, hanno una visione molto “allargata” del concetto di amore: se troviamo un 55% di romantici che per “Amore” intendono quello per il partner, c’è anche un 33% che usa questa parola anche quando si riferisce al proprio animale domestico; troviamo, poi, i food-lovers che dichiarano di amare il la pizza (32%), i football-addicted che sono innamorati della loro squadra del cuore (13%) e i shopaholic che amano i nuovi vestiti (13%).

Il partner ama di più le sue passioni
La maggioranza dei piemontesi (55%) pensa, poi, che il partner ami le sue passioni tanto quanto, se non di più, di loro. Uno degli indiziati che ruba l’affetto della propria metà è lo smartphone (16%), seguito dall’animale domestico (15%) e dalle vacanze (13%).

D’altronde le passioni sono anche un terreno comune sul quale coltivare l’amore. L’82% dei piemontesi dichiara di aver fatto propria una passione che inizialmente era del partner aprendosi a nuovi generi di film o serie TV (35%), o a un nuovo tipo di vacanza (26%) o di cucina (17%) Tra le passioni comuni, le serie TV sono quelle che portano più spesso al “tradimento”: solo il 47% si impegna guardare sempre e solo con il partner la serie preferita.

San Valentino anche da soli

“Amore”: una questione di tempo ma non più solo una questione di coppia! A riprova che i piemontesi vivono San Valentino come una festa non necessariamente dedicata alla coppia, quasi la metà degli intervistati (48%) ha dichiarato di essere assolutamente aperti a celebrare San Valentino da soli, con del sano “me-time”. In generale, infatti, il 40% pensa che dedicarsi alle proprie passioni in solitaria sia arricchente.

Secondo la survey, i piemontesi dimostrano amore donando il proprio tempo di qualità. E si tratta di un amore in senso esteso, in quanto il tempo di qualità passato con sé stessi è giudicato desiderabile (dal 27%) quasi quanto quello passato con il proprio partner (dal 33%). Sempre della stessa filosofia sono quelli che dopo una lunga giornata di lavoro sono più felici di riabbracciare i propri famigliari (21%) che il proprio partner (17%).

Lo zoccolo duro dei romantici

In ogni caso, i piemontesi si confermano degli inguaribili romantici: dai dati emerge con chiarezza uno zoccolo duro che farà un regalo al partner per San Valentino (il 62%) – anche se un 15% lo farà a sé stesso e un 7% al proprio amico peloso.

Non manca, poi, un 52% di piemontesi che giudica molto romantiche le dimostrazioni di affetto in pubblico; anche se ci sono dei gesti ritenuti davvero troppo imbarazzanti persino dai più sentimentali come riempire l’ufficio, a sorpresa, di palloncini colorati (che mette in imbarazzo il 38%) o le serenate (il 37%).

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