Ronsecchese truffata da falsi assicuratori di Caserta
Avevano messo su un sito web tarocco, clone di uno legittimo.
Ronsecchese truffata da falsi assicuratori di Caserta. Avevano messo su un sito web tarocco, clone di uno legittimo.
Ronsecchese truffata da falsi assicuratori di Caserta
Ennesima, e molto ingegnosa, variazione del "pacco" online scopera dai Carabinieri di Ronsecco. In soldoni una 60enne del paese aveva stipulato un contratto temporaneo di assicurazione per un'auto che doveva vendere ma il sito a cui era approdata per la pratica è risultato essere un clone di un portale legittimo. Per cui i soldi sono spariti e in cambio è arrivato un certificato falso. I responsabili della truffa sono risultati essere un 21enne ed un 46enne, entrambi residenti in provincia di Caserta e gravati da vicende penali per truffa in concorso. Una storia che mostra come sia possibile finire in trappola anche se non si è degli sprovveduti.
La vicenda
I fatti risalgono alla fine del 2018, quando la 60enne di Ronsecco aveva deciso di vendere la propria Renault, che ormai non utilizzava più da tempo. In poco tempo la donna era riuscita a trovare un acquirente con il quale aveva pattuito la somma, risultata congrua e soddisfacente per entrambe le parti. Tuttavia, il compratore, nel “pacchetto” relativo alla compravendita, aveva richiesto di stipulare un'assicurazione di breve periodo, avendo comprato l’auto per portarla in Sicilia e dovendo pertanto curarne il trasferimento.
La 60enne, quindi, avvalendosi della collaborazione del figlio, si era messa in cerca di un sito web per la stipula di un breve contratto assicurativo con una compagnia online.
Un sito clonato
Madre e figlio si sono imbattuti in un sito di intermediazione assicurativa (mondialassicurazioni.com) che, in maniera molto affabile e professionale, attraverso un impiegato, aveva formalizzato l’assicurazione, emettendo anche un certificato assicurativo trasmesso alla cliente, il tutto per un premio di un centinaio di euro.
Peccato che fosse tutto un "tarocco", non si trattava, infatti, del portale di una vera compagnia, ma di un clone, creato ad arte.
Un successivo controllo effettuato qualche giorno dopo ad un riferimento telefonico del vero sito di intermediazione assicurativa, permetteva di comprendere che la polizza stipulata dalla ronsecchese non esisteva, ed il suo denaro era già stato scaricato dalla una postepay su cui l’aveva versato, a sua volta eliminata.
Alla 60enne non è rimasto altro da fare che denunciare l’episodio ai Carabinieri di Ronsecco che, a conclusione degli accertamenti, peraltro laboriosi, hanno ricostruito l’intera vicenda e identificato i due truffatori, deferendoli all’Autorità Giudiziaria.