Rissa con coltellata fuori del locale: chiuso il circolo di via Scalise

La situazione di Corso Prestinari, specialmente nella zona vicino a via Scalise, è critica da anni per gli schiamazzi e le risse legati alla presenza del circolo privato in cui nei fine settimana si fa baldoria fino a notte fonda.

Nuova chiusura di 5 giorni del circolo di via Scalise

Giunge ora notizia che il Questore di Vercelli, dopo numerosi interventi per disturbo della quiete pubblica, in seguito a segnalazioni dei residenti di corso M. Prestinari e via Scalise, con l’identificazione di pregiudicati presenti sul posto, ed approfonditi accertamenti in seguito a fatti delittuosi avvenuti nella notte del 2 ottobre, ha disposto la sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande, con chiusura del circolo privato di Via Scalise ai sensi dell’art. 100 TULPS per giorni 5.

Le indagini

L’attività istruttoria condotta dalla Squadra Amministrativa della Questura di Vercelli ha infatti accertato che la sera del 2 ottobre 2022 alcuni giovani avevano preso parte ad un violenta rissa, per una discussione iniziata nel circolo, proseguita all’esterno, durante la quale uno dei partecipanti era stato colpito al corpo con un’ arma da taglio, senza che il gestore del circolo avvertisse le Forze dell’Ordine su quanto stava accadendo.

Nella circostanza i partecipanti alla rissa riportavano lesioni giudicate guaribili dai 10 ai 35 giorni; gli stessi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per le valutazioni di ordine penale.

Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 9 novembre 2022, personale della Polizia di Stato ha notificato al Presidente del circolo privato il provvedimento di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande.

Altre violazioni sanzionate

Nel corso delle varie verifiche il Presidente del medesimo circolo, nel trascorso mese di ottobre, era già stato sanzionato per aver somministrato bevande alcoliche e non, ad avventori che non erano soci del circolo.

Il circolo privato in argomento, gestito nel recente passato da altro organo direttivo, era stato già oggetto di attenzione da parte della Questura, con sospensione della licenza poiché, in più occasioni, era stato teatro di violenti liti tra gli avventori e luogo di abituale ritrovo di pregiudicati.