Raffica di interventi dei Carabinieri

Diversi arresti e/o fermi di pregiudicati e persone sospette in tutto il territorio.

Raffica di interventi dei Carabinieri
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Diversi arresti e/o fermi di pregiudicati e persone sospette in tutto il territorio.

I militari della Benemerita hanno arrestato a Vercelli un pregiudicato 37enne che deve espiare una pena a 6 mesi di reclusione per un tentato furto commesso nel 2013.

L.B. 37enne residente in Vercelli è stato raggiunto da un Ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla locale Procura della Repubblica, dovendo espiare un residuo di pena di 5 mesi e 28 giorni di reclusione. Si tratta di un tentato furto aggravato, con porto abusivo di oggetti atti ad offendere, avvenuto ad Asigliano Vercellese nel maggio 2013. L’arrestato si trova ora alla Casa Circondariale di Vercelli.

L'asttività dei militari vercellesi è stata frenetica ed ha portato ad altre operazioni negli scorsi giorni, segue aggiornamento con tutti gli episodi nel Vercellese.

AGGIORNAMENTO DELLE 16,30

Ecco le altre località dove i Carabinieri sono intervenuti.

Trino: a finire nei guai un 55 enneche non ha pagato le imposte per anni ed è finito ai domiciliari per 18 mesi. E' stata applicata un'ordinanza di applicazione della detenzione domiciliare emessa dall’Ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Vercelli, dovendo espiare la pena residua di un anno e 6 mesi di detenzione perché responsabile di mancata corresponsione delle imposte inerenti il periodo compreso tra il 2006 ed il 2010 in Trino e Palazzolo Vercellese.

Albano Vercellese: E' stato invece identificato e denunciato un truffatore veronese reo di aver comprato riso con un assegno “fantasma”. In Arborio, i militari della locale Stazione Carabinieri deferivano in stato di libertà M.T. 58enne residente in provincia di Verona e gravato da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio, poiché responsabile di truffa. La denuncia era stata sporta il 27 febbraio 2016 dal titolare di una riseria di Albano Vercellese, i Carabinieri hanno raccolto "concordi dichiarazioni testimoniali e prove documentali attestanti la responsabilità del 58enne veronese che aveva acquistato 1.000 kg di riso pagando con un assegno di oltre 2.000,00 euro, tratto però su un conto corrente estinto. Il grave quadro indiziario delineato grazie alle indagini veniva infine confermato dalla positiva individuazione fotografica del reo da parte della persona offesa".

Desana: Qui sono stati sorpresi ben tre pregiudicati con il “kit del predone”: 27enne rumeno denunciato per porto di oggetti atti ad offendere e possesso di arnesi da scasso Tutti candidati al foglio di via obbligatorio. Il 27enne cittadino rumeno residente in Avigliana (TO) ha precedenti per reati contro il patrimonio, e responsabile di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e di arnesi atti allo scasso. Nel pomeriggio, i militari operanti, presenti in zona per svolgere un servizio di prevenzione e contrasto ai furti nelle abitazioni, vedevano il rumeno mentre transitava in paese alla guida della propria Alfa 159 con a bordo A.C. 30enne cittadino rumeno e C.R. 27enne, entrambi residenti in Torino e pure loro con precedenti.

La successiva perquisizione personale e veicolare "consentiva di rinvenire e sequestrare numerosi strumenti atti allo scasso, tra cui scalpelli, cacciaviti, taglierini con una lama estraibile di 12 cm. e forbici, di cui il proprietario del mezzo dichiarava di essere proprietario pur senza riuscire a giustificarne il possesso. Gli arnesi venivano sequestrati, il 27enne denunciato e tutti invece venivano proposti per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio".

 

 

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