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Quattro persone multate per schiamazzi e rumori molesti nella notte

Quattro persone multate per schiamazzi e rumori molesti nella notte
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Nella serata di martedì 27 aprile 2021, alle 23 circa, gli operatori della Squadra Volante della Questura di Vercelli denunciavano un uomo per il reato di rifiuto di declinare le proprie generalità e procedevano quindi alla contestazione della violazione ex art. 4 D.L. 19/2020 poiché si trovava fuori dal proprio domicilio oltre le 22senza giustificato motivo.

Ubriaco in corso Prestinari

Gli operatori, durante l’ordinario servizio di controllo del territorio, transitando in corso Prestinari notavano un uomo che urlava, arrecando disturbo alla quiete pubblica. Intercettato immediatamente, l'uomo era in evidente stato di ebrezza alcolica e, alla richiesta degli operatori di identificarsi, rifiutava di esibire un documento di identificazione assumendo un atteggiamento ostile. Ciò nel tentativo di sottrarsi ai controlli di polizia. Prontamente giungeva sul posto una seconda pattuglia e si provvedeva ad accompagnare l’uomo presso gli Uffici della locale Questura per gli accertamenti del caso.

Per i fatti accaduti l’uomo veniva denunciato in stato di libertà per il reato rifiuti di indicazioni sulla propria identità personale e per la contravvenzione per stato di ubriachezza; gli veniva anche notificata la violazione ex art. 4 D.L. 19/2020 in quanto l’uomo non riusciva a fornire valida giustificazione relativamente al mancato rispetto del coprifuoco.

Musica nella notte

Nella notte tra il 27 e il 28 Aprile 2021, poco dopo la mezzanotte, sempre gli operatori della Squadra Volante della Questura di Vercelli, intervenivano in Corso Bormida per la segnalazione di musica ad alto volume proveniente da un appartamento. Giunti prontamente sul posto e individuata l’abitazione segnalata, gli operatori procedevano all’identificazione di tre soggetti, tutti di origine straniera e residenti in Vercelli. A carico di tutte le persone segnalate risultavano anche precedenti penali.
Chieste spiegazioni in merito alla segnalazione pervenuta, gli stessi riferivano di essersi ritrovati per trascorrere una serata di svago. Gli operatori, pertanto, ribadivano loro la vigenza del divieto di ogni forma di assembramento e del coprifuoco con l’obbligo di fare rientro presso la propria abitazione entro le ore 22:00. Ai soggetti veniva, quindi, contestata la violazione prevista dall’art. 4 comma 1 del D.L. 19/2020.

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