Qualità della vita: Vercelli tocca il minimo storico

Qualità della vita: Vercelli si ferma in posizione 62. La classifica la vede precipitare rispetto all’anno scorso.

Qualità della vita a Vercelli

La classifica redatta annualmente da Il Sole 24 ore sulla qualità della vita nelle province italiane dà Vercelli in caduta libera. La nostra provincia, infatti, è precipitata dal 46° posto ottenuto nel 2018 al 62° del 2019. Già nel 2001 si era collocata nella stessa posizione: si tratta dei due risultati più bassi ottenuti nell’arco di trent’anni. Nel 1994 e nel 1999 ha invece vissuto il suo periodo d’oro, toccando il settimo posto.

I settori

Buoni risultati sono arrivati nel settore “Giustizia e sicurezza”, con la provincia al tredicesimo posto in Italia. Positivo anche l’ambito “Ricchezza e consumi”, con Vercelli al 21° posto. La situazione si fa più critica sul fronte “Tempo libero e cultura” (57° posto), “Ambiente e servizi” (58°), “Affari e lavoro” (63°) e soprattutto “Demografia e società” (102°).

Gli indicatori positivi

Fra gli indicatori che danno risultati positivi per Vercelli, ci sono da segnalare la fitta presenza di medici di base (terzo posto in Italia), una buona durata media delle cause civili (nono posto), la scarsità di incendi (secondo), la quota di export sul pil (14), le acquisizioni di cittadinanza (sesto posto), la vasta offerta di concerti (ottavo) e mostre (15).

Punti critici

Vercelli tocca invece i punti bassi della classifica per quanto riguarda il clima (106° posizione), l’uso del trasporto pubblico (95), la relativa offerta (99), la qualità dell’aria (81), il trend dell’imprenditoria giovanile (101), le imprese registrate in rapporto agli abitanti (78), la banda larga (idem), le imprese in rete (97), le start up innovative (93). Molto critici il tasso di mortalità (105) e la mortalità per tumore (101). La speranza di vita alla nascita vede Vercelli al 95° posto. Tutto, inoltre, indica un marcato invecchiamento della popolazione.