Punto nascite Borgosesia: la replica dell'Asl
Respinte al mittente le esternazioni del Sindaco di Varallo Botta.
Punto nascite Borgosesia: la replica dell'Asl. Respinte al mittente le esternazioni del Sindaco di Varallo Botta.
Punto nascite Borgosesia: la replica dell'Asl
Presa di posizione dell'Asl di Vercelli in merito alla chiusura temporanea del Punto Nascite dell'ospedale di Borgosesia e in particolare alla lettera inviata dal Sindaco di Varallo al Prefetto di Vercelli.
"Apprendiamo con stupore dalla stampa che il sindaco di Varallo intende protestare domani per quella che definisce la chiusura per ferie dell’ospedale di Borgosesia.
L'ospedale di Borgosesia non chiude per ferie
Evidenziamo con forza e risolutezza che l’Ospedale “S.s. Pietro e Paolo” di Borgosesia non chiude in alcun modo e chi intende far passare tale messaggio è responsabile di una mera strumentalizzazione che di certo non ha nulla a che vedere con il bene dei cittadini.
Lo dimostra il fatto che l’unica sospensione – peraltro temporanea - delle attività riguarda la sala parto ed è legata alla cronica carenza di specialisti che impedisce di poter assicurare alle future mamme un percorso sicuro per sé e per i propri figli.
Quel Sindaco non tutela la salute
Appare quanto mai paradossale che un sindaco - che peraltro ha tra i suoi compiti quello di tutelare anche la salute pubblica - alimenti ingiustificati e quanto mai inopportuni allarmismi. Tanto più visto che nella giornata di ieri si è svolto un incontro – programmato da tempo – a cui sono stati invitati con largo anticipo tutti i sindaci delle case della salute, compresa dunque Varallo, per discutere e confrontarsi sulle principali difficoltà che l’ASL sta vivendo in questo momento.
Botta assente all'incontro
Un incontro a cui il sindaco di Varallo non si è presentato, né personalmente, né inviando un suo delegato. Non ha, pertanto, partecipato ad un incontro in cui, al contrario, tutti i suoi colleghi con senso di responsabilità hanno voluto prendere parte per esprimere i propri punti di vista.
In questa occasione è stato possibile, infatti, confrontarsi scambiando informazioni, report e dati sui fabbisogni di personale, anche alla luce di quanto emerso dalla recente ricerca condotta da FIASO sulle necessità di specialisti su tutto il territorio nazionale; ricerca a cui ha preso parte anche la stessa Asl di Vercelli.
Non si comprende, dunque, come oggi il sindaco di Varallo possa esprimersi in tali termini ed ergersi come colui che potrebbe parlare ai cittadini di appropriatezza e gestione di corretti percorsi clinico assistenziali".