Pubblica foto di "presunti" ladri su Facebook. Denunciato per procurato allarme.
Le auto immortalate erano di "normali" cittadini
Le auto immortalate erano di "normali" cittadini
Mettono in rete la foto del presunto ladro e ora rischiano una condanna per procurato allarme. E’ accaduto a Mortara. Tutto parte da alcune foto, pubblicate sul sociale Facebook e girate nei giorni scorsi agli amministratori della città. Immagini in cui si vedono automobilisti che, secondo i cittadini, potevano essere dei ladri alla ricerca di case da svaligiare. Scatti che circolano su internet alla velocità della luce, ma nel vortice del web è finita anche la foto di un furgone che nulla aveva a che vedere con i casi di furti avvenuti a Mortara. Il proprietario del furgone ha denunciato il fotografo per diffamazione, ma i rischi per chi sbaglia sono anche altri. «Non si può scrivere sui social tutto ciò che viene in mente – spiega un legale – Se si provocano allarmi ingiustificati, si rischia di incappare nei reati di abuso della credulità popolare e di procurato allarme. Sui social bisogna parlare di pubblica sicurezza con attenzione».