Preso per tre furti in poche ore, la Polizia scopre che deve già scontare una pena in carcere

Un personaggio molto attivo nel crimine, anche se non propriamente il "Diabolik" della situazione, compie tre furti in poche ore. Preso dalla Polizia lo scorso 10 novembre finisce la sua "corsa" in carcere, perché nel corso degli accertamenti della Questura è risultato pendere sul giovane 24enne ivoriano, già pregiudicato, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa appena un giorno prima dal Tribunale di Novara.

L'uomo, già gravato dalla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, risultava inadempiente, in quanto mai presentatosi agli Uffici di polizia, continuando peraltro a vivere di espedienti e azioni criminose.

Un furto di troppo

Sfortuna ha voluto che, nel primo pomeriggio di sabato, dopo aver compiuto un furto in un supermercato, abbia tentato di commetterne un altro, imbattendosi, tuttavia, nel personale del punto vendita, che tra l’altro minacciava di morte, e nelle volanti della Polizia di Stato, allertate dai dipendenti dell’esercizio commerciale e giunte immediatamente sul posto.

Il ventiquattrenne è stato trovato in possesso anche di un giubbotto, sottratto nel medesimo negozio alcuni giorni prima e della refurtiva degli ultimi due colpi messi a segno.

La sorpresa

Per tali ultimi episodi, l’ivoriano classe ’99 veniva denunciato in stato di libertà all’Autorità giudiziaria per i reati di furto, minaccia grave e ricettazione.

Tuttavia, durante le fasi dell’identificazione e dei successivi accertamenti, gli operatori constatavano l’emissione del predetto provvedimento giudiziario al quale, pertanto, veniva data esecuzione attraverso l’accompagnamento dell’uomo presso la casa circondariale di Vercelli.