SANTHIA': spacciavano hashish nelle scatole di mentine
E' successo a Santhià.
E' successo a Santhià.
Spacciavano droga dentro le scatole delle mentine: padre e figlio sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Vercelli. Protagonisti della vicenda sono stati D.P., 56enne gravato da pregiudizi penali per porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e in materia di stupefacenti, e A.P., 21enne gravato da pregiudizi penali per reati contro la persona. Entrambi risiedono a Santhià. L’accusa, per entrambi, è quella di detenzione illegale di stupefacenti ai fini di spaccio. D.P. dovrà rispondere anche di detenzione abusiva di munizioni. L’arresto è seguito a un articolato servizio di osservazione da parte dei militari, che hanno proceduto alla perquisizione personale a delle abitazioni. Sono stati così trovati e sequestrati a D.P. 4 frammenti di hashish per un totale di 33 grammi, 1,2 grammi di hashish in una confezione di plastica di mentine, 148 altre confezioni di mentine, un bilancino elettronico di precisione, una pistola ad aria compressa senza tappo rosso, 101 cartucce calibro 9 mm m38, in cattivo stato di conservazione, 20 cartucce calibro 6,5 x 52, a loro volta in cattivo stato di conservazione, e quattro taglierini recanti tracce di hashish. Nella disponibilità di A.P. sono stati trovati invece un panetto di hashish da 101 grammi, 4 frammenti di hashish per 29 grammi, un bilancino elettronico di precisione e un taglierino con tracce di hashish. Lo stupefacente, complessivamente 164,2 grammi, e il resto del materiale rinvenuto è stato sequestrato. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati associati alla casa circondariale di Vercelli in attesa del rito direttissimo.