Nuovo allarme "truffe" a Borgo d'Ale
L'avviso del sindaco Andorno
Nuove truffe in corso a Borgo d'Ale. A lanciare l'allarme è il sindaco Pier Mauro Andorno che ha pubblicato un post sul profilo social del Comune. “Nello specifico- spiega Andorno – i truffatori contattano i cittadini dicendo che il sindaco ed il Comune avrebbero incaricato un'indagine per capire chi si è vaccinato. Nulla di più falso: si tratta di una scusa per porre in atto qualche piano”. Non mancano poi le visite “porta a porta”: anche in questo caso la scusa del finto venditore o del rilevatore inviato dall'amministrazione comunale è sempre utilizzata.
Raggiri telefonici
“Se nel caso dei raggiri telefonici invitiamo i borgodalesi a interrompere subito la chiamata e contattare le forze dell'ordine- precisa Andorno – per quanto concerne le visite nelle abitazioni ricordiamo i punti di forza della campagna di sensibilizzazione dal titolo “Uniti per evitare le truffe"”. Quest'ultima è basata sull'utilizzo di un adesivo che ricorda all'anziano di turno (ma non solo) di non aprire la porta agli sconosciuti, spesso se si mostrano insistenti nel voler entrare nelle abitazioni.