"Mio marito non meritava quell'articolo"
Diamo voce alla moglie di Giusto Cerruti che puntualizza le circostanze dell'incidente di piazza Mazzucchelli del 12 giugno scorso e le qualità umane del marito.
Diamo voce alla moglie di Giusto Cerruti che puntualizza le circostanze dell'incidente di piazza Mazzucchelli del 12 giugno scorso e le qualità umane del marito.
"Sono amareggiata dall'articolo riportato sul vostro sito web su quanto è accaduto a mio marito Giusto Cerruti domenica 12 giugno in piazza Mazzucchelli, riproducendo la foto della sua auto associata all'ipotesi di un incidente colposo, mentre invece si era sentito male alla guida. Nel corso della giornata si è aggravato ed è morto poi lunedì 13. Mio marito era uno stimato ispettore assicurativo, un Alpino e persona che non avrebbe mai fatto nulla di inappropriato. In molti ci hanno telefonato dicendo di quell'articolo e ciò ci ha causato sofferenza".
Marida Sarasso
Cara signora Marida, le assicuriamo che quando abbiamo saputo che suo marito era il guidatore dell'auto dell'incidente di piazza Mazzucchelli siamo rimasti colpiti e addolorati proprio perché, pur non conoscendolo personalmente, sapevamo delle sue qualità umane e professionali. Abbiamo subito rimosso dal sito l'articolo in questione per doveroso rispetto e non per evitare eventuali rimostranze. Il nostro compito è quello di riportare tutti i fatti di cui veniamo a conoscenza, ammettiamo, però, con sincero rincrescimento, di aver dato un risalto eccessivo a un fatto di minima entità. Questo episodio ci deve spronare a essere sempre più attenti nello svolgere il nostro lavoro.