Michela Rosetta si dimette dalla carica di sindaco
Il Comune verrà quindi commissariato.
Michela Rosetta, sindaca di San Germano Vercellese, ha scelto di dimettersi dall’incarico.
Le dimissioni
La sindaca di San Germano Vercellese, Michela Rosetta, ha rassegnato le dimissioni dal suo incarico. Il suo avvocato ha infatti annunciato l’intenzione di concentrarsi sulla difesa dalle accuse che le sono state mosse, accuse comunque definite infondate.
Il futuro del Comune
Inizialmente, era stata sospesa dall’incarico: avrebbe quindi dovuto subentrare la sua vice Antonella Biancheri. Con le dimissioni ci sarà invece lo scioglimento del consiglio comunale, l’arrivo di un commissario e conseguenti elezioni anticipate.
Il commento dei Radicali
Dura la dichiarazione di Igor Boni, presidente di Radicali Italiani. «Gli organi di stampa riportano le dichiarazioni della sindaca Michela Rosetta nell'annunciare le sue dimissioni. Testualmente dice 'di non aver mai posto in essere condotte illecite e di aver sempre rispettato i principi e le regole della gestione di ciò che è pubblico' – afferma - Al di là della vicenda giudiziaria in atto, sulla quale da garantista quale sono e resto non mi pronuncio, affermo che il Sindaco non ha affatto rispettato i principi e le regole della gestione di ciò che è pubblico, come dimostra il nostro ricorso al TAR vinto nel 2020 contro di lei che aveva emanato una delibera palesemente razzista, fuori dalle sue competenze e indegna per i diritti dell'uomo».
La deliberazione
«Non solo la delibera è stata cancellata dal TAR ma il comune ha dovuto versare oltre 5000 euro per il pagamento delle spese legali – prosegue - Una delibera che non solo ha violato i principi di cosa è pubblico ma che ha causato una perdita per le casse del comune. Resta da sottolineare come i suoi amici della Lega l'abbiano scaricata immediatamente, cancellando foto e scritti, con un'azione che è meno che ridicola dopo il sostegno palese della Lega stessa a quella delibera e all'azione della sindaca».