Merce cinese insicura maxi sequestro della Finanza
In un punto vendita di Carmagnola, cancelleria, materiale elettrico e cosmetici.

Merce cinese insicura maxi sequestro della Finanza. In un punto vendita di Carmagnola, cancelleria, materiale elettrico e cosmetici.
Merce cinese insicura maxi sequestro della Finanza
La notizia dell'ennesimo maxi sequestro (900.000 pezzi) arriva dal Torinese, precisamente da Carmagnola. Tuttavia è indicativa della frequenza con cui materiali di importazione asiatica vengono trovati non idonei al mercato italiano. Bisognerebbe dunque fare sempre attenzione a etichette varie ed evitare acquisti di prodotti senza certezze sulla qualità.
Anche cosmetici dubbi
A operare il sequestro è stata la Guardia di Finanza di Torino (Gruppo di Orbassano) nei confronti di un noto emporio di Carmagnola.
I finanzieri che hanno condotto l’intervento, hanno accertato che i prodotti erano sprovvisti delle più basilari informazioni utili alla tutela del consumatore. Informazioni come la provenienza, le modalità di utilizzo, nonché la presenza di materiali o sostanze pericolose.
L’emporio controllato è gestito da un imprenditore di origine cinese.
Il negozio vende articoli di varia natura, all’abbigliamento ai casalinghi, dai componenti per l’elettronica agli accessori per l’auto. L’imprenditore, Z.W. venticinquenne, è stato sanzionato, mentre sono stati oltre 900.000 gli articoli sequestrati.