Cronaca

Marazzato e Politecnico di Torino insieme per un nuovo modo di vivere i mezzi storici

La collezione in capo all’impresa, con oltre 250 esemplari, è oggetto di una ‘Challenge’ con gli studenti di ingegneria e architettura coinvolti nella creazione di un nuovo polo multifunzionale innovativo.

Marazzato e Politecnico di Torino insieme per un nuovo modo di vivere i mezzi storici
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Seconda e importante collaborazione tra il Gruppo Marazzato e il Politecnico di Torino. Dopo il lancio dell’avveniristico «Centro Ricerca e Sviluppo» di Villastellone, l’azienda vercellese, leader nel campo della bonifica ambientale e nel ciclo completo di raccolta e smaltimento rifiuti industriali, realizzerà con lo storico ateneo piemontese coinvolgerà gli studenti di Ingegneria e Architettura nella creazione di un nuovo polo multifunzionale e innovativo. Un progetto che interesserà la straordinaria collezione di camion storici messa insieme dalla famiglia Marazzato e che oggi conta oltre 250 esemplari restaurati professionalmente.
Obiettivo dell’iniziativa, realizzare un nuovo modo per vivere gli automezzi che hanno fatto la storia del trasporto su gomma in linea con quanto già fatto anche da altre realtà nazionali di primo piano quali Regione Piemonte, Ferrero, Autostrade Tech e Sabelt.
PoliTo promuove per il secondo semestre dell’Anno Accademico 2020-2021 due tipologie di rete per studenti del corso di laurea magistrale, al fine di incrementarne autonomia, capacità di analisi e misurazione della performance e strategie di soluzione dei problemi. Vi sono le cosiddette «Challenge By Students», in cui è l’ateneo a stabilire il tema oggetto di sviluppo, e le «Challenge By Firms», in cui a proporre progetti in embrione sono invece le aziende. In questa tipologia s’inserisce la proposta del Gruppo Marazzato, destinata alla creazione di un nuovo modo di concepire l’arte della conservazione e valorizzazione del proprio parco veicoli d’epoca.
Il progetto è partito il 3 e 4 marzo scorsi quando venti studenti guidati dal responsabile scientifico Elena Vigliocco hanno incontrato l’azienda; costoro, per 14 settimane verranno ripartiti in team multidisciplinari al fine di elaborare una soluzione per ciascun gruppo che verrà proposta e illustrata infine a Marazzato. Si tratta di matricole provenienti da tutte le declinazioni accademiche: gestionale, meccanica, informatica, architettonica e così via, al fine di arricchire la ricerca di tutti quegli aspetti necessari al corretto sviluppo del progetto d’impresa, in un continuo e proficuo scambio tra gli studenti, il docente responsabile scientifico e color che coadiuvano e supervisionano lo stato avanzamento lavori.
Caratteristica di ogni singola «Challenge» è la sua validità che dà diritto a 8 crediti formativi per studente partecipante. Obiettivo di esse è l’incremento della creatività dei ragazzi e della loro capacità di interazione in gruppi operativi, con scadenze mensili di coordinamento e verifica atte a valutare passo dopo passo il reale andamento dei progetti e la loro potenziale efficacia. All’interno dell’area «Trin» di Trasferimento Tecnologico e Relazioni con l’Industria del Politecnico ha sede il laboratorio fisico denominato «Clik – Connection Lab And Innovation Kitchen» che ospita le sessioni dei singoli gruppi di lavoro.
«Siamo lieti di proseguire con convinzione e decisione su un sentiero che ha già portato ottimi frutti, e che rafforza la cooperazione tra il ‘Gruppo Marazzato’ e PoliTo in termini di valorizzazione delle giovani in vista di un loro ancor migliore inserimento occupazionale» affermano i fratelli Alberto, Davide e Luca Marazzato, terza generazione di imprenditori alla guida dell’impresa di famiglia fondata dal nonno Lucillo e cresciuta esponenzialmente con il padre Carlo, colui che ha dato vita alla sezione ‘Mezzi Storici’ mosso da autentica e viscerale riconoscenza verso quei giganti della strada che hanno fatto la fortuna dell’Italia e della propria, solida impresa che nel 2022 compirà Settant’anni.

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