La maggioranza perde un consigliere, Lifredi crea il suo gruppo
Adesso ci sono cinque minoranze a Crescentino.
Per Luca Lifredi è arrivato il momento di fare il grande passo, quello cioè di staccarsi definitivamente dalla maggioranza del sindaco di Crescentino Fabrizio Greppi.
Lifredi lascia Greppi&Co
Per Luca Lifredi è arrivato il momento di fare il grande passo, quello cioè di staccarsi definitivamente dalla maggioranza del sindaco Fabrizio Greppi. Lui, che dopo la vittoria del 2014 aveva ricevuto la fiducia del sindaco per ricoprire il ruolo di capogruppo di maggioranza, lo scorso martedì 11 settembre aveva già rassegnato le dimissioni da questa carica senza lasciare però il gruppo «Insieme per Crescentino – Greppi Sindaco».
Le dimissioni
Martedì 9 ottobre, però la scelta di creare un proprio gruppo consigliare. Dunque automaticamente di staccarsi dal sindaco Greppi e dai suoi ormai vecchi compagni di Amministrazione.
«Ho maturato questa decisione – spiega Lifredi – anche in seguito alle parole che sono state pronunciate in questi giorni dal sindaco e dagli altri componenti del gruppo. E’ inutile, questo il mio pensiero, far parte di una squadra che non mi riconosce. Ho trovato, dopo le dimissioni da capogruppo, solo astio nei miei confronti e anche il tentativo di infangare il mio nome. Dunque ho notificato, come fatto già l’altra volta, con una mail Pec al sindaco Greppi e al segretario Anna Actis Caporale, la costituzione del nuovo gruppo consigliare Gruppo Autonomo Luca Lifredi. Continuerò dando il massimo per la mia città, a lavorare in maniera obiettiva e senza fare ostruzionismo a chi oggi amministra. Non ho alcun pregiudizio nei confronti di nessuno».
Dunque Lifredi ha scelto di staccarsi definitivamente da quel gruppo con il quale ha vinto le elezioni nel maggio 2014.
Cinque minoranze
Greppi perde così un Consigliere che lui avrebbe voluto, prima della sua scelta di Lifredi di lasciare il ruolo di capogruppo, ancora con sé alle prossime elezioni e che avrebbe certamente proposto come nuovo candidato nel 2024. Gli schieramenti di minoranza invece aumentano, da ieri sono cinque.