Il caso

Locarni: "L'Asl chiarisca il caso Osver"

Il Presidente del Consiglio Comunale chiede se i volontari dell'emporio hanno diritto a vaccinarsi ora.

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Dopo il comunicato dell'Osver in cui si annunciava la chiusura dell'emporio solidale (Leggi anche: L'Asl non vaccina i volontari Osver a pagare 720 famiglie povere)

In merito alla querelle sollevata dal direttore dell’emporio solidale, onde evitare spiacevoli equivoci tra gruppi di volontari a cui va riconosciuta un’abnegazione di non poco conto, sarebbe opportuno che il direttore generale dell’Asl di Vercelli facesse chiarezza su quanto richiesto dal responsabile stesso, ovvero se tali volontari rientrano o meno nel calendario di priorità che deve essere seguito, ben sapendo che la scelta dell'emporio di chiudere è appunto una scelta e non un obbligo.

Ancora tante categorie da vaccinare

Ricordo altresì che sono tante le categorie di servizi essenziali che ancora devono essere vaccinate e che, come i volontari dell’emporio solidale, hanno sempre lavorato anche nei momenti peggiori. Ci sono anche tutti i dipendenti della piccola e media distribuzione alimentare, gli artigiani e i commercianti che nel frattempo aspettano il loro turno svolgendo il proprio lavoro e tante altre categorie che rimangono a contatto con i cittadini ogni giorno. Riteniamo opportuno che il dott. Penna chiarisca alla cittadinanza chi ha diritto al vaccino, e soprattutto con quale celerità, in modo tale che non si inneschino polemiche inutili.

Evitare coni d'ombra informativi

In un momento pandemico come quello attuale, un punto fondamentale rimane la chiarezza per tutti. Non ci si può permettere coni d’ombra informativi, immotivati o meno, proprio al fine di evitare inutili e dannosi dubbi che avrebbero soltanto il demerito di minare quello per cui l’Italia è riconosciuta come un’eccellenza nel mondo, ovvero il volontariato.

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