Lega Nord: "Atena restituisca i soldi non dovuti per il gas"
Un'attenta analisi tecnica del "Coefficiente C" applicato da Atena per il metano avrebbe messo in evidenza un errore di calcolo.
Un'attenta analisi tecnica del "Coefficiente C" applicato da Atena per il metano avrebbe messo in evidenza un errore di calcolo.
La questione è molto complessa tecnicamente, con una formula matematica assai complessa, ma il succo è che Atena Trading applica alla clientela in bolletta una maggiorazione non dovuta, pari, nell'arco di un triennio, a circa 100 euro per utente. A porre, anzi riproporre questa "difformità" è la Lega Nord, tramite un comunicato del Responsabile Ambiente Gian Carlo Locarni. Della cosa avevano già parlato in consiglio comunale con un'di un interrogazione del Consigliere Alessandro Stecco al Sindaco Maura Forte, inerente l’applicazione del cosiddetto "Coefficiente di correzione" o "coefficiente C" nelle bollette del gas. Succede che il volume del gas metano varia a seconda di altitudine e temperatura, per cui se non si applica un correttivo le misure dei contatori (a meno che non abbiano inserito apposito dispositivo) danno valori più alti rispetto al gas effettivamente consumato dagli utenti.
Dopo aver spiegato il tutto, con leggi e dati alla mano, Locarni osserva: "L’eventuale conferma di quanto riscontrato aprirà di fatto ulteriori sviluppi sia in chiave giuridica che politica. Resta certo il fatto che l’attuale giunta aveva il preciso dovere di vigilare sull’operato della società prima controllata e oggi partecipata dopo la quantomeno discutibile,seppur legittima, cessione delle quote che di fatto hanno tolto la maggioranza ad una giunta ormai in balia, almeno sembrerebbe il condizionale rimane d’obbligo, dei cosiddetti poteri forti e di partito. Se ciò fosse confermato si avrebbe l’ulteriore conferma dell’incapacità di governare il comune nonché tutelare i propri cittadini che, sia poco o sia tanto, subiscono tale pochezza amministrativa, dalle piscine ai rifiuti sino, si vedrà, alle bollette di acqua luce e gas. Qualora il fatto sarà provato ci troveremo di fronte ad un vero e proprio furto ai danni dei cittadini vercellesi, coadiuvato (a che titolo non starà a noi stabilirlo) dalla giunta Forte. Auspicando in una presa visione ed un concreto ravvedimento di calcolo, se tutto confermato, aspetteremo altresì un ravvedimento oneroso nei confronti di tutte quelle utenze che immotivatamente avranno subito dette percentuali maggiorate".