Lavoro nero: 11 casi in sette ristoranti
Per le imprese un totale di 35mila euro di multa
Lavoro nero: i controlli dei Carabinieri hanno portato alla luce undici casi in sette attività.
Lavoro nero i casi
A conclusione di una articolata attività ispettiva effettuata tra i mesi di luglio e settembre e condotta in più imprese e pubblici esercizi della provincia di Vercelli, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Vercelli, che operano nell’ambito della Direzione Territoriale del Lavoro, con il supporto dei Carabinieri delle Stazioni presenti sul territorio hanno accertato a carico di 7 attività commerciali tutte ricomprese nel settore della ristorazione, quattro delle quali operanti in Valsesia, l’impiego di complessive 11 persone “in nero”. In tutti i casi sono state sospese a termine di legge le attività delle imprese, con carico di assunzione dei lavoratori riscontrati in posizione irregolare e comminate sanzioni amministrative per complessivi 35.000 euro circa.
Permesso di soggiorno
Nel medesimo contesto, i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Vercelli hanno accertato presso una pizzeria della Valsesia la presenza di un lavoratore straniero sprovvisto di un valido titolo di soggiorno, per il quale è stata attivata la procedura finalizzata alla sua regolarizzazione, mentre il datore di lavoro è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.