La Finanza sequestra 7.600 articoli non sicuri: soprattutto maschere di Carnevale
L'esercente rischia ora sanzioni dalla Camera di Commercio da 2.000 fino a 35.000 euro
I finanzieri del Comando Provinciale di Vercelli sono molto attivi sul fronte delle verifiche di conformità dei prodotti in vendita e periodicamente controllano negozi della città e del territorio, questa volta hanno sequestrato amministrativamente, in un esercizio commerciale della provincia, 7.613 tra maschere di carnevale e articoli in prevalenza di bigiotteria, recanti etichettature non conformi alla normativa a tutela dei consumatori.
Rischia una multa da 2.000 a 35.000 euro
Il titolare del negozio è stato segnalato alla Camera di Commercio per l’eventuale accertamento delle diverse tipologie di violazioni e l’irrogazione delle conseguenti sanzioni amministrative che possono oscillare da un minimo di 516 euro ad un massimo di 25.823 euro per gli articoli di bigiotteria e da 1500 euro fino ad un massimo di 10.000 euro per le maschere di carnevale.
Operazione in occasione del Carnevale
L’attività di servizio si è svolta espressamente in concomitanza con le manifestazioni carnevalesche per rafforzare la vigilanza a tutela della genuinità dei marchi e della vendita di prodotti conformi agli standard di sicurezza europei.
L'algoritmo che non perdona
Sono stati i convergenti sospetti di irregolarità derivanti dall’incrocio delle risultanze delle attività di controllo economico del territorio con le informazioni delle banche dati della Dorsale Informatica in uso ai Reparti del Corpo a indurre le Fiamme Gialle ad eseguire un controllo più approfondito e mirato nel negozio i cui prodotti, posti in vendita senza un’adeguata informazione per l’acquirente, sono risultati non conformi al Codice del Consumo posto a presidio della sicurezza e della qualità dei beni prodotti e commercializzati.
L'attività in corso
Il sequestro che si aggiunge a quello di oltre 4500 articoli di bigiotteria e oggettistica non sicuri del mese di gennaio di quest’anno, testimonia un impegno costante delle pattuglie della Guardia di Finanza sul territorio vercellese per infrenare la commercializzazione di prodotti falsificati e non conformi agli standard di sicurezza, contribuendo, in tal modo, alla protezione dei consumatori e alla tutela del mercato dei beni e servizi ove gli operatori economici possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.