IPAB TRINO: Posti di lavoro e servizio a rischio

Dura presa di posizione della Cgil-Camera del Lavoro sul commissariamento della casa di riposo trinese.

Il risultato delle "turbolenze" all'Ipab Sant'Antonio abate di Trino è che adesso ci sono dieci lavoratori in "scadenza" che potrebbero perdere il loro lavoro, e anche il servizio di assistenza ai ricoverati è a rischio. Lo denuncia con forza la Cgil funzione pubblica, dopo che la Regione Piemonte ha commissariato la struttura.

"Per rendere nota questa situazione, la Camera del Lavoro e la Funzione Pubblica Cgil Vercelli Valsesia, lanciano l’allarme ed esprimono seria preoccupazione per le inevitabili ripercussioni nella gestione della struttura e nella qualità dei servizi offerti ai pazienti ricoverati nella casa di riposo. La Cgil, interessata alla gestione della migliore assistenza possibile ai degenti e all’erogazione delle prestazioni necessarie, nonché alla tutela del personale dipendente, chiede che siano attivate tutte le garanzie occupazionali per mantenere la qualità del servizio e i relativi livelli occupazionali.

La Cgil invita quindi le Istituzioni interessate - Provincia di Vercelli e Comune di Trino - a trovare un corretto equilibrio nell’attività politico-amministrativa, prerogativa attribuita agli organi di governo dell’IPAB di S. Abate, affinché la struttura possa continuare a svolgere le sue funzioni assistenziali. Infatti, solo una chiara inversione di tendenza da parte delle Istituzioni coinvolte potrà consentire di affrontare responsabilmente le criticità emerse nella gestione della IPAB S. ABATE negli ultimi tempi.