Cronaca

Investe una donna sulle strisce e poi se ne va: denunciato dai carabinieri

Un 28enne di Stroppiana ora rischia fino a 3 anni di carcere per omissione di soccorso.

Investe una donna sulle strisce e poi se ne va: denunciato dai carabinieri
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Costerà molto cara ad un automobilista 28enne di Stroppiana l'omissione di soccorso nei confronti di una donna che ha investito sulle strisce a piazza Roma senza però poi comportarsi come prescrive la legge, e come dovrebbe essere naturale, prestarle soccorso e rimanere a disposizione. Invece ha investito la signora, si è fermato dopo l'impatto ma poi si è allontanato. Ora rischia fino a 3 anni di carcere e la sospensione per almeno 18 mesi della patente.

Donna di 46 anni investita in Piazza Roma

A denunciarlo alla magistratura sono stati i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Vercelli.

L’evento si è verificato nella mattina di martedì 2 novembre 2021, verso le 12 a Vercelli piazza Roma.

Il giovane transitava a bordo della propria autovettura, non ha visto un pedone sulle strisce, una 46 enne di Vercelli la quale, a seguito dell’impatto, è caduta a terra battendo la testa.

I passanti si annotano la targa

La donna è stata soccorsa da alcuni passanti mentre il conducente seppur arrestando la marcia ed avvedendosi delle condizioni della donna, si è poi allontanato.

Alcuni testimoni del fatto, però,  sono riusciti ad annotare la targa del mezzo e ad allertare la Centrale Operativa dei carabinieri che ha subito inviato sul posto una pattuglia che, dopo accertamenti, ha identificato il 28 enne.

Ferite guaribili in 5 giorni

La donna è stata trasportata in ospedale dall'ambulanza. Al Pronto Soccorso è stata medicata e giudicata guaribile in 5 giorni a causa delle contusioni riportate.

Il giovane stroppianese è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Vercelli per omissione di soccorso a seguito di incidente stradale con lesioni.

Come comportarsi dopo un incidente

I Carabinieri ricordano a tal proposito che in ogni caso di incidente, sia con danni alle persone sia con danni alle cose, i conducenti, dopo essersi doverosamente fermati, sono tenuti a fornire le proprie generalità e le informazioni utili, anche ai fini risarcitori, alle persone danneggiate e, ove queste non siano presenti, a comunicare loro nei modi possibili tali elementi.

La condotta da mantenere in caso di incidenti stradali con feriti è determinata dall'obbligo di fermarsi e di prestare assistenza.

L’omissione è punita con la reclusione da 1 a 3 anni e con la sospensione della patente di guida per un periodo non inferiore ad 1 anno e 6 mesi e non superiore a 5 anni (articolo 189 del Codice della Strada).

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