Ci ha lasciati, a 76 anni, l’ex funzionario capo dell’Inps Antonio Romano. Lascia la figlia Lucia, il fratello gemello Francesco, con la moglie Maura, i nipoti ed i parenti. I funerali sono stati celebrati martedì mattina, nella chiesa di Billiemme, poi la salma è stata tumulata nell’attiguo cimitero.
La biografia
Nato il 15 marzo 1949 a Monteroni, in provincia di Lecce, Antonio Romano, con il gemello Francesco, noto avvocato e per diverso tempo (siamo tra gli Anni Ottanta e Novanta) figura di rilievo della Dc, aveva un fratello più anziano, Gaetano, scomparso nel gennaio del 2022 a 75 anni, e una sorella, Mariella, dipendente prima dell’Inam e poi dell’Inps, a Novara, pure lei scomparsa, ma molti anni prima.
Anche Gaetano era un personaggio molto conosciuto in città: valente geologo, era stato docente e all’Istituto Agrario, consigliere comunale a Balocco, e aveva fatto parte del Cda di Amnu, la municipalizzata alla Nettezza Urbana, antenata dell’attuale Atena.
Antonio Romano si era laureato in Giurisprudenza a Pavia; nel 1971 è stato assunto all’Inps, dove ha lavorato, nella sede di Vercelli, per oltre 40 anni, arrivando a ricoprire il ruolo di funzionario capo. Mentre lavorava nell’istituto di piazza Zumaglini, ha svolto anche, per diciotto anni, un compito importante di sindacalista nella funzione pubblica, fino al ruolo di segretario regionale di categoria per conto della Cisl. Come il fratello Gaetano, era stato, per un periodo di tre anni e mezzo, dal 2011 al 2015, nel Cda ma stavolta di Atena Spa.
“Era una persona davvero competente – lo ricorda il collega in Inps Pierluigi Cortesi – nonché un vero amico, caro e leale”.