6 gennaio 2022

Il Piemonte resta zona gialla, le reazioni di Cirio al nuovo decreto

I dati ospedalieri sono in netta crescita ma per ora rimangono sotto i livelli per il passaggio in arancione.

Il Piemonte resta zona gialla, le reazioni di Cirio al nuovo decreto
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Nella settimana 27 dicembre - 2 gennaio in Piemonte il numero dei nuovi casi e dei focolai cresce. L’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi passa da 1.35 a 1.44 e la percentuale di positività dei tamponi sale al 18%.

L’incidenza è di 1.817,04 casi ogni 100 mila abitanti.

Il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva è del 21,7% e quello dei posti letto ordinari è del 26%. Numeri che, seppur in crescita, mantengono il Piemonte in zona gialla.

Cirio commenta le decisioni del Governo

“Ritengo le nuove misure una soluzione di equilibrio - commenta il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Ero favorevole a un obbligo vaccinale selettivo e la scelta sugli over 50 è un buon compromesso, perché riguarda le fasce d’età a maggior rischio di ospedalizzazione. Sui tamponi, invece, alla luce della situazione epidemiologica attuale con un numero molto alto di positivi in buona parte asintomatici, le Regioni hanno chiesto al Governo una riflessione sull’opportunità di continuare a fare i test a chi non mostra sintomi, rispetto alla possibilità di concentrarsi principalmente su chi li manifesta e ha quindi bisogno di essere curato. Si tratta però di una valutazione medica su cui dovrà esprimersi il Cts. Anche sulla scuola ritengo la scelta di equilibrio, era importante un intervento che tenesse conto della situazione attuale, ma allo stesso tempo tutelasse il più possibile la didattica in presenza, differenziando le misure per i vaccinati”.

Campagna vaccinale del 6 gennaio

Sono state 34.313 le persone comunicate all’Unità di Crisi della Regione che oggi hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. A 4.563 è stata somministrata la prima dose, a 2.031 la seconda, a 27.719 la terza.

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 8.142.877 dosi, di cui 3.122.413 come seconde e 1.556.157 come terze, corrispondenti al 98,9% di 8.235.500 disponibili.

Sono stati oltre 2.600 su tutto il territorio regionale i bambini vaccinati nel contesto dell'open day vaccinale a loro riservato.

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