I Carabinieri di Vercelli sbaragliano una pericolosa banda criminale

Nelle foto denaro e armi sequestrati nell'arresto.

La vicenda che ha portato all'indagine brillantemente svolta dai Carabinieri di Vercelli risale ai primi giorni di novembre 2021. Nel parcheggio del "Mac Donald" di Torino in corso Giulio Cesare, due imprenditori si erano dati appuntamento per questioni di lavoro, ma erano stati vittime di una rapina a mano annata, da parte di ignoti che si erano qualificati come appartenenti alle forze dell'ordine per derubarlo di un cospicua somma di denaro, dei telefonici cellulari e dell'auto di grossa cilindrata di uno dei due.

Macchina ritrovata a Vercelli

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Vercelli, a seguito del rinvenimento del mezzo abbandonato in città, inizialmente con la collaborazione dei colleghi di Torino Oltre Dora, avevano subito intrapreso laboriose indagini, supportate anche dagli esiti delle analisi del RIS di Parma, che hanno permesso di identificare quattro malviventi operanti soprattutto nel capoluogo milanese.

Si indaga nell'hinterland. Milanese

L'attività degli investigatori si era quindi spostava nell'hinterland milanese, con diversi servizi di osservazione e pedinamento. In questo modo l'arma ha raccolto altri fondamentali elementi per provare la colpevolezza degli indagati, riconducibili anche ad una seconda rapina con1messa a marzo del 2022, ai danni di un'agenzia immobiliare di Opera (Mi) e di un altro evento criminoso, una tentata rapina ai danni di un extracomunitario dimorante nella periferia di Milano che gravitava nel mondo del traffico degli stupefacenti.

Alla luce di tutti gli elementi di prova raccolti, gli investigatori di Vercelli hanno informato l'Autorità Giudiziaria di Torino che ha richiesto al GIP, visti i gravi indizi di colpevolezza raccolti, il pericolo di reiterazione del reato e di fuga degli indagati, l'emissione di ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di quattro soggetti coinvolti nei tre gravi episodi criminali suindicati.

Gli arresti

Nella mattinata di sabato 5 agosto i provvedimenti restrittivi emessi dal GIP del Tribunale di Torino sono stati eseguiti dai Carabinieri di Vercelli con l'ausilio dei colleghi della Tenenza di Rozzano (Mi), della Compagnia di Corsico, di Sesto San Giovanni e di Viareggio.

Nella banda anche uno dei due rapinati a Torino

A Forte dei Marmi è stato poi rintracciato anche il quarto indagato, è nientemeno che uno dei due imprenditori rapinato a Torino all'inizio di questa storia.

Durante le fasi della cattura e delle contestuali perquisizioni, gli operanti, a Rozzano, rintracciavano un altro malvivente evaso dagli arresti domiciliari. In suo possesso veniva rinvenuta una pistola con matricola abrasa.

Nell'appartamento, veniva rintracciato e deferito in stato di libertà un altro individuo trovato in possesso di 480 grammi di marijuana ed altresì si rivenivano 1600 euro, nonché un paio di manette ed il finto tesserino delle forse dell'ordine.

Una valida operazione che fa capire ai cittadini il livello di preparazione dei militari operanti a Vercelli, in grado di destreggiarsi i una vicenda che sembra la sceneggiatura di una serie poliziesca.