Cronaca

Finiti in carcere per droga spacciata tra il 2009 e il 2013

I fatti sono stati commessi a Cavaglià (Biella), Vercelli e San Germano Vercellese.

Finiti in carcere per droga spacciata tra il 2009 e il 2013
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Giovedì 24 giugno 2021, la Squadra Mobile della Questura di Vercelli ha arrestato due soggetti, in ottemperanza di Ordini di Esecuzione per la Carcerazione emessi dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino.

Il primo, nato nel 1951, riconosciuto colpevole di spaccio di sostanze stupefacenti e condannato alla pena detentiva di anni 8 e giorni 9 e la pena pecuniaria di euro 27.750,00. Lo stesso dal mese di ottobre 2015 al mese di febbraio 2016, a Saluggia (VC), aveva una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti, nello specifico cocaina, a favore di acquirenti provenienti dalla provincia di Vercelli e da quella limitrofa di Torino. Le investigazioni erano iniziate nel settembre 2019, quando la Polizia dopo essere venuta a conoscenza di un soggetto di Saluggia (Vercelli), denominato il “pastore”, pseudonimo derivante dalla sua attività lavorativa di allevatore di pecore, dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Le indagini

In seguito sono stati svolti numerosi servizi di osservazione nei confronti del “pusher”, che hanno evidenziato che lo stesso vendeva le dosi di cocaina, sia presso la sua abitazione rurale, sia nelle zone agresti dove pascolava le pecore e dove veniva raggiunto dai tossicodipendenti. Anche l’attività tecnica autorizzata dall’Autorità Giudiziaria, svolta con presidi tecnologici, ha permesso di accertare numerosissime cessioni di cocaina effettuate dal “pastore”, che nel periodo delle indagini sono risultate oltre 200, nonché identificare il suo fornitore di droga, risultato essere un cittadino albanese residente nell’hinterland di Ivrea (Torino). Al termine delle indagini, il G.I.P. presso il Tribunale di Vercelli, emetteva idonea misura cautelare nei confronti di G.F., il quale veniva arrestato, mentre il cittadino albanese, è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.

Il secondo, nato nel 1979, riconosciuto colpevole dei reati di porto e detenzione di armi, rapina e spaccio di sostanze stupefacenti, condannato alla pena detentiva di anni 4 e mesi 11 di reclusione e la pena pecuniaria di euro 1.500,00, nonché la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici Uffici per anni 5.

I luoghi dei fatti

I fatti sono stati commessi in Cavaglia (BI), Vercelli, e San Germano Vercellese (VC), nell’arco temporale tra gli anni 2009/2013.
Gli arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Vercelli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

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