Festa dell'Arma dei Carabinieri: il bilancio di un anno al servizio dei cittadini

Ogni corpo delle Forze dell'Ordine ha le sue specificità e tutti operano per la sicurezza di tutti ogni giorno, con impegno e spesso correndo dei rischi pur di garantire la maggior serenità possibile alla vita sociale. Nella foto in evidenza due fasi della cerimonia svoltasi nel 2023.

Da 210 anni sempre fedeli

Domani, mercoledì 5 giugno 2024, sarà un giorno di festa per l'Arma dei Carabinieri, la più capillarmente diffusa. E' il  210° anniversario di fondazione. Il Corpo prese avvio con la promulgazione delle “Regie Patenti” con le quali Vittorio Emanuele I, Re del Piemonte e Sardegna, dispose la fondazione “…di un corpo di militari, distinti per buona condotta e saggezza, chiamati col nome di Corpo dei Carabinieri Reali. Essi avranno le speciali prerogative, attribuzioni ed incombenze finalizzate allo scopo di contribuire sempre più alla maggiore prosperità dello Stato, che non può essere disgiunta dalla protezione e difesa dei buoni e fedeli sudditi nostri”.

Da quel momento, ed ancor più dopo l’Unità d’Italia del 1861, la storia dei Carabinieri si intreccia in modo indissolubile con le vicende del popolo italiano, di cui ha costituito, e continua a costituire, una delle Istituzioni più vicine.

Il bilancio degli ultimi 12 mesi

I Carabinieri della Provincia di Vercelli, nell'annunciare la lieta ricorrenza hanno diffuso il bilancio di un anno di attività (31 maggio 2023-31 maggio 2024)

I Carabinieri del Comando Provinciale hanno perseguito il 72% dell’intera delittuosità provinciale.

Nel corso dell’ultimo anno in provincia l’Arma ha proceduto per 3.471 reati, dato in linea con l’anno precedente.

L’attività di contrasto ha portato a scoprire un reato su tre (32% rispetto al dato nazionale pari al 22%).

Le persone deferite all’Autorità Giudiziaria sono state 1.303, di cui 102 in stato di arresto, il 31,16% risulta straniero.

Scoperti il doppio dei ladri rispetto alla media nazionale

Il 34% dei reati perpetrati sono contro il patrimonio, dato nazionale 45%. I furti rappresentano il 33,36% del totale dei delitti, nel 13% dei casi i nostri Carabinieri individuano i presunti colpevoli, può sembrare poco ma è più del doppio del  dato Nazionale (+5,80%).

L’attività di contrasto ha permesso di identificare oltre 100 soggetti.

La piaga delle truffe

Circa il 19% dei reati perseguiti dall’Arma in provincia è rappresentato dalle truffe e frodi informatiche, nuovo fronte del crimine che trova spazio nelle nuove abitudini
quotidiane degli acquisti on-line. Un fenomeno in costante crescita contrastato dai militari con innovative tecniche investigative e repressive, conseguendo risultati efficaci tenuto conto che l’attività investigativa ha permesso di perseguire oltre 21% dei delitti commessi, anche in questo caso un dato ben superiore al dato Nazionale (+15,44%) e di identificare, con conseguente deferimento all’A.G., 141 autori di reato.

Droga e minori che delinquono

Nel campo del contrasto allo spaccio di stupefacenti, sono stati denunciati 21 soggetti, in linea con l’anno precedente. Sono stati sequestrati
complessivamente circa 4,300 kg. di droga.

L’attività di prevenzione e repressione nei confronti di reati in cui i presunti responsabili sarebbero minori ha consentito di accertare 36 azioni costituenti reato i cui presunti responsabili ricadono in tale categoria, ed altrettanti sono i soggetti minorenni deferiti all’ A.G., in calo rispetto all’anno precedente.

Aumentato il numero di incidenti rilevati

La sicurezza stradale è una delle attività più impegnative per l'Arma. Nei 12 mesi è stato registrato un aumento dei sinistri stradali ( 258 rispetto a 173) nonché del numero dei soggetti sorpresi alla guida sotto gli effetti dell’alcool o della droga (62 contro i 56 dell’anno precedente).

La tutela dell'Ambiente

Rilevanti risultati sono stati conseguiti anche dai Carabinieri Forestali dislocati sul territorio della Provincia di Vercelli, facenti capo al Gruppo Carabinieri Forestali di Biella.
I 2.653 controlli complessivi effettuati, hanno consentito di perseguire 67 violazioni penali e 98 amministrative nei settori di competenza della specialità, che spaziano dalla tutela dell’ambiente e del paesaggio, alla repressione degli inquinamenti, alla tutela degli animali da reddito e d’affezione.

La lotta al lavoro nero

Parimenti rilevante è stata l’attività del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Vercelli, facente capo al Gruppo di Milano, che ha svolto un’incisiva azione di prevenzione
e repressione nei riguardi in particolare delle pratiche di “lavoro nero” (oltre 50 violazioni rilevate) e di tutela della salute dei lavoratori (oltre 120 violazioni), introitando in favore
dell’erario circa 130.000 Euro derivanti da sanzioni amministrative comminate.

La prevenzione sul territorio

Negli ultimi 12 mesi sono stati effettuati 17.209 servizi preventivi (in media 47 servizi al giorno) nel corso dei quali:

• sono state identificate oltre 53.250 persone (+ 6,5 %);
• sono stati controllati circa 43.150 veicoli (+ 0,37 %).

I reati in famiglia

E' una delle voci purtroppo sempre presenti nelle attività delle Forze dell'Ordine per cui anche nel Vercellese è stata data particolare attenzione al contrasto dei reati cd. di violenza di genere (maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori).

Le norme contenute nel cd. “codice rosso” hanno impegnato in prima linea tutte le Stazioni Carabinieri della Provincia per contrastare efficacemente tale fenomeno e per garantire una costante e discreta vigilanza nei confronti delle vittime.

Casi in aumento

Negli ultimi 12 mesi, rispetto al medesimo periodo, si sono registrati:

• 51 reati di atti persecutori (+15,7%) - vittime straniere circa 25 %;
• 63 reati di maltrattamenti in famiglia (+/-0%) - contesto straniero 48%.
• dei 114 soggetti deferiti per tali deprecabili violenze (+ 24% di cui 41% stranieri) ben
  oltre 80% sono stati sottoposti a misure restrittive della propria libertà.

Dal Comando Provinciale sottolineano: "È lecito supporre che il rilevante incremento dei reati di genere sia frutto di una maggiore propensione a denunciare da parte delle vittime, le quali percepiscono l’incremento deciso dell’attenzione di tutte le Istituzioni verso tali deplorevoli fenomeni oltre alla concreta volontà di perseguirli con assoluta sensibilità e priorità. Al riguardo, di vitale importanza sono le iniziative per prevenire e contrastare le truffe e i furti ai danni di anziani, nel cui ambito i Comandanti di Stazione hanno continuato a promuovere, grazie anche alla collaborazione di parrocchie e associazioni, una serie di incontri informativi a favore delle singole comunità. Nell’ambito del progetto di diffusione della cultura della legalità tra i giovani, con specifico riferimento alla violenza di genere, al bullismo, all’educazione stradale,
all’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti, le iniziative dell’Arma hanno interessato più di 4.500 studenti di 34 Istituti della Provincia, attraverso conferenze nelle scuole e visite ai
Comandi".

La presenza sui campi da sci

Durante l’inverno, infine, l’Arma è riuscita ad assicurare il servizio di prevenzione su alcuni comprensori sciistici dell’alta Val Sesia, garantendo la presenza di complessivi 201 (+31,3%) servizi di pattuglia di Carabinieri specializzati sciatori che hanno assolto molteplici richieste di soccorso e assistenza sugli impianti.

La Festa dell'Arma

Il 5 giugno 2024, dunque, verrà celebrata la ricorrenza con la deposizione, alle ore 08.40, in piazza Amedeo IX, di una corona d’alloro al monumento dedicato alla memoria
dell’Appuntato Salvatore Vinci, caduto in servizio nel 1989.

Seguirà, a partire dalle ore 09.30, la celebrazione della festa presso la sede del Comando Provinciale di Vercelli, con una breve allocuzione del Comandante Provinciale,
Colonnello Emanuele Caminada, davanti alle Autorità cittadine e ad una rappresentanza dei reparti della provincia schierati in Grande Uniforme Speciale, nel corso della quale verranno attribuiti i riconoscimenti ai Carabinieri che più si sono distinti per attività di servizio più meritorie nel corso degli ultimi 12 mesi.