Falchi contro i piccioni: i nuovi "dissuasori" naturali
L'idea del sindaco di Trino per combattere l'invasione dei volatili in città
Falchi contro i piccioni: inedito "scontro" in arrivo nei cieli di Trino.
Falchi contro i piccioni
«Il 2019 sarà l’anno del falco!». Lo annuncia il sindaco di Trino Daniele Pane: quest’anno sarà adottato un metodo innovativo per allontanare i piccioni dalla città e in particolare dal centro storico. «Abbiamo investito 18.300 euro per scacciare i piccioni da Trino – commenta il sindaco - Quest’anno i trinesi vedranno dei falchi sorvolare la nostra città per liberarla dai piccioni. Trino sarà più pulita, più ordinata, più sicura». È infatti pronto a decollare il progetto di “Bird Control” che prevede l’impiego di rapaci addestrati per allontanare i piccioni. Il servizio sarà svolto dalla ditta Hieramatra di Montiglio Monferrato dei coniugi Stefano Garlaschelli e Luce Busca.
Una situazione critica
I falconieri sono già stati invitati a Trino per i rilevamenti e il sopralluogo ha confermato che la situazione è critica, con la presenza di migliaia di piccioni che si riproducono in assoluta tranquillità. Gli interventi di allontanamento faranno leva sulla paura dei piccioni di essere predati dai falchi che volando sul cielo della città cercheranno di intimorirli. Il sistema è del tutto naturale. Il piccione non è un volatile cacciabile, la legge lo vieta e altri rimedi, come gli spuntoni, le reti, il mangime anticoncezionale oppure i versi registrati di rapaci, sono spesso risultati inefficienti. I falchi che si alterneranno in questa opera di dissuasione e allontanamento saranno almeno due.