E' mancata Giusi Baldissone la piange tutto il mondo della cultura vercellese
Già docente Upo di Letteratura, ha formato i migliori poeti cittadini ed ha avuto un ruolo importante nel Festival di Poesia Civile

E' mancata la professoressa Giusi Baldissone, 77 anni, era stata una leggendaria docente di Letteratura Contemporanea all'Università del Piemonte Orientale e prima ancora professoressa nelle scuole superiori cittadine, ma soprattutto è stata un'instancabile promotrice della cultura vercellese, in particolare della poesia, basta fare il nome di Giorgio Sambonet che aveva seguito da vicino, oppure tanti poeti che grazie a lei hanno poi trovato modo di esprimersi, vengono in mente Paola Lazzarini e Luisa Facelli, ma sono davvero tanti.
Il ricordo di Francesca Tini Brunozzi
Lo testimonia nel suo ricordo Francesca Tini Brunozzi, a sua volta docente, poetessa e promotrice di varie iniziative nel settore: "Conservo un ricordo molto caro legato al Laboratorio di scrittura poetica che aveva avviato parrallelamente al suo corso universitario. Ci si trovava in via Monte di Pietà, dove oggi c'è la sala convegni della Fomdazione Crv. Qule laboratorio a cui presi parte è stata una vera fucina di talenti, e Giusi è stata capace di farli crescere".
Il ricordo di Tonino Repetto
Tonino Repetto, anche lui poeta e autore ben noto ai vercellesi così la ricorda:
"Appena saputa la notizia della sua morte sorprendente e straziante nonostante fosse attesa ,hanno cominciato ad affollarsi nella mia mente, nel mio cuore, ricordi disordinati e precisi della mia amica Giusi. Prima di conoscerla personalmente, avevo letto il suo libro su Montale,”Il male di scrivere “, e non vedevo l’ora di incontrarla. …La nostra amicizia è durata 40anni, vorrei dire che non è finita, dura ancora... Sono stati anni di condivisione di libri, di film, di serate conviviali, di vacanze.. Mi vengono in mente i suoi libri su Dante,su Petrarca... le poesie di Giusi... la sua passione per il cinema ( il “suo”Truffaut”)... curiosamente il mio primo ricordo è stato il “suo”albero di Natale, un ramo di un albero che raccoglieva lungo la riva del Sesia, meta frequente delle sue passeggiate con Giorgio, e che vedevo nel salotto nella tradizionale mrenda sinoira di Santo Stefano a casa Simonelli... Una volta durante la presentazione di un libro di Montale, Giusi aveva letto “Primavera hitleriana” di Montale... ricordo che agli ultimi versi non era riuscita a trattenere le lacrime. Giusi non lèggeva la poesia per professione, ma la sentiva e la coltivava con passione e sensibilità rare… Ciao , cara Giusi!".
Il suo ruolo ne "Il Ponte"
E' stata fra i principali artefici del successo del Festival di Poesia Civile de "Il Ponte", associazione di cui faceva parte, in particolare averva dato impulso al Premio di Traduzione di Poesia Civile in UPO e che oggi è cresciuto tantissimo ed è divemtato inter-ateneo.
Moglie di Giorgio Simonelli, altra colonna della cultura vercellese, purtroppo negli ultimi anni non stava bene. La notizia rattrista tutti coloro che amano la nostra cultura.
Le principali pubblicazioni
Ha scritto diversi saggi importanti, riportiamo, dal sito della casa editrice Interlinea di Novara, con cui ha a lungo collaborato, un elenco delle principali opere.
Il male di scrivere. L’inconscio e Montale, Einaudi, Torino 1979; Le muse di Montale. Galleria di occasioni femminili nella poesia montaliana, Interlinea 2014), Filippo Tommaso Marinetti, Mursia, Milano 2009), Le voci della novella. Storia di una scrittura da ascolto, Olshcki, Firenze 1992, Gli occhi della letteratura. Miti, figure, generi, Interlinea, Novara 1999, Il nome delle donne. Modelli letterari e metamorfosi storiche tra Lucrezia, Beatrice e le muse di Montale, Franco Angeli, Milano 2005; Benedetta Beatrice. Nomi femminili e destini letterari, ivi, 2008), Filippo Tommaso Marinetti, Mondadori Education-Le Monnier Università, Milano-Firenze 2012. Ha curato edizioni di Gozzano (Utet), De Amicis (“Meridiani” e “Oscar” Mondadori), Barbieri (Niccolò Barbieri detto il Beltrame comico del secolo XVII di Eugenio Treves, Interlinea 1999). Ha pubblicato due volumi di versi: Cartoline e Le donne del coro (Interlinea, Novara 2008 e 2011).
Dalla nostra redazione un abbraccio a Giorgio e a tutta la famiglia, Giusi ha fatto tanto per far affernare la civiltà della tolleranza e del sapere.