Disastro apicoltura causa maltempo
Colpiti i produttori Biellesi ma anche le aziende del Vercellese.
Colpiti i produttori Biellesi ma anche le aziende del Vercellese.
Coldiretti Biella Vercelli lancia l'allarme apicoltura, le piogge delle scorse settimane hanno provocato infatti effetti disastrosi per questo comparto, al termine di una primavera che si ricorderà per le anomalie del clime. Le precipitazioni hanno decimato le fioriture e messo in difficoltà le api. Così la produzione di miele crolla: equazione semplice, che non lascia spazio a troppe interpretazioni.Particolarmente incisivo è stato l’effetto del maltempo sulla produzione di miele di acacia o robinia, in fioritura a inizio mese. Non solo: anche le temperature altalenanti, unite alle piogge, hanno infatti reso difficile il lavoro delle api che non sono riuscite a raccogliere dai fiori il polline e il nettare indispensabili per la loro sopravvivenza e la produzione di miele.
Un produttore vercellese, Daniele Pasqualini di Greggio, così commenta: “La tropicalizzazione del clima ha compromesso una fase importante della stagione e le api non hanno avuto la possibilità di raccogliere il nettare e quindi non sono riuscite a produrre miele.
Questo è un periodo molto delicato per le famiglie di api, quest’anno purtroppo si è partiti veramente male. La produzione è davvero molto scarsa per quanto riguarda il miele d’acacia, a fronte di una grande richiesta da tutta Italia: domanda che non si riuscirà a soddisfare proprio per mancanza di prodotto”
Pasqualini spera nelle produzioni di montagna delle prossime settimane: “Ho appena terminato di portare le arnie in Valsesia, la speranza che il tempo ci aiuti, ma anche in montagna continuano a susseguirsi temporali e piogge. I prossimi 20 giorni saranno decisivi per tentare di limitare i danni, quantomeno sulle altre varietà”.