CRONACA: falsifica gli "F24" e truffa per anni lo Stato

La finanza di Torino sequestra 250.000 euro di beni a una tabaccaia di Moncalieri che non pagava allo Stato i valori bollati acquistati.

Il fatto è avvenuto a Moncalieri ma merita un cenno per la particolarità della "truffa" perpetrata ai danni dello Stato da una tabaccaia che, secondo la ricostruzione dei Finanzieri del Gruppo Torino, che hanno eseguito le indagini, non avrebbe versato per anni nelle casse dello Stato le somme incassate quotidianamente dalla vendita dei valori bollati, per un valore complessivo di oltre 250.000 euro. A rendere complicato il lavoro dei Finanzieri è stato il trucco utilizzato dalla donna per occultare l'omesso riversamento: la tabaccaia aveva ingegnosamente falsificato i modelli “f24” attestanti un conferimento mai avvenuto. Nessun istituto bancario, di fatto, ha mai ricevuto alcun mandato di pagamento dalla tabaccheria: le somme dovute, in sostanza, non sono mai giunte nelle casse dello Stato. La tabaccaia è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Torino per il reato di peculato; nei suoi confronti è stato inoltre operato il sequestro di vari beni, anche in esecuzione di un sequestro preventivo disposto dal GIP presso il Tribunale di Torino, tra i quali un immobile, due autovetture, vari conti correnti e alcune polizze assicurative per un valore complessivo di oltre 250.000 euro; ciò al fine di consentire il reintegro totale delle risorse sottratte allo Stato.