Colla cancerogena: sgominato import dalla Cina
Sequestrate 350.000 confezioni di prodotto tossico.
Colla cancerogena: sgominato import dalla Cina. Sequestrate 350.000 confezioni di prodotto tossico.
Colla cancerogena: sgominato import dalla Cina
Questa colla stick che usano tanto i bambini a scuola, ma anche chi lavora negli uffici, poteva finire anche nelle nostre mani. Per fortuna la Guardia di Finanza di Torino ha sequestrato 350.000 confezioni di colla potenzialmente pericolosa. Prodotti che contenevano materiali cangerogeni.
False etichette e sostanze tossiche
Gli stick, di uso comune, erano composti da materiali tossici e nocivi. False anche le etichettature apposte sulle confezioni, riportanti indicazioni contraffatte. Queste le motivazioni alla base del provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Torino.
L’indagine, partita mesi fa proprio da Torino, ha richiesto accertamenti scientifici sui campioni di colla acquisiti.
Confermata la presenza di prodotti vietati, in concentrazione superiore ai limiti consentiti dalla legge. Si tratta, in particolare, di dicloroetano, una sostanza cancerogena tossica irritante e cloroformio anch’esso irritante.
I prodotti nocivi sequestrati, in caso di inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, anche in piccolissime quantità, avrebbero potuto provocare lesioni acute o croniche.
Sequestri in tutta Italia
Le colle tossiche erano stoccate in 16 depositi dislocati un po' in tutta Italia. Infatti le perquisizioni sono state eseguite in diverse regioni. Dalla Lombardia alla Toscana, dal Veneto alla Sicilia, dalla Campania al Lazio. Tra le Province interessate alla frode Firenze, Cremona, Padova, Catania, Latina, Mantova, Napoli e Brescia.
Le indagini dei Baschi Verdi del Gruppo Torino hanno dunque permesso di smantellare l’intera
filiera distributiva. Una catena facente capo ad imprenditori italiani e cinesi che importavano i prodotti
pericolosi dalla Cina.