Cisas Santhià: debutta il caffè alzheimer

C.I.S.A.S. di Santhià e i S.O.D.C. di Moncrivello per l’Alzheimer. Percorso formativo iniziato il 21 febbraio scorso.

Il C.I.S.A.S. di Santhià e i S.O.D.C. di Moncrivello per l’Alzheimer. Si avvia la fase operativa del percorso che vede impegnato il C.I.S.A.S. sul fronte delle tematiche relative al Morbo di Alzheimer e più in generale a tutte le diverse forme di demenza che, in percentuale crescente, stanno affliggendo la popolazione anziana. Il rilievo di tali malattie, non solo per le persone che ne sono colpite ma per tutto il loro contesto familiare, a determinato il Consiglio di Amministrazione del C.I.S.A.S. a richiedere al Direttore la realizzazione di un programma straordinario di intervento a sostegno delle famiglie.
Su questo impulso è stato anzitutto avviato un programma formativo, organizzato dall’Associazione Silenziosi Operai della Croce presso la sede del Trompone di Moncrivello, coordinato dalla dott.ssa Mara Strazzacappa (Medico Geriatra).
Il percorso formativo iniziato il 21 febbraio con la presenza di un docente di eccellenza, il prof. Pietro Vigorelli di Milano, Medico Psichiatra fondatore dell’ ”Approccio Capacitante”, metodo relazionale e di comunicazione con gli utenti affetti da Alzheimer. Seguiranno altre giornate formative con la presenza di altri grandi nomi della geriatria e gerontologia italiana (Prof. S. Corli, Università Cattolica di Brescia; Prof. R. Chattat, Università di Bologna; dott. R. Bottura, Fondazione Mazzari di Mantova; dott. F. Di Stefano ASL VCO - Associazione Italiana di Psicogeriatria; e altri).

Nuovi servizi

Accanto al percorso formativo è da mesi in corso una attività per la progettazione di nuovi servizi tra i quali:
- Pronto Alzheimer: un numero di telefono cui rivolgersi per ottenere informazioni e consigli per la gestione di pazienti affetti da malattia di Alzheimer e simili.
- Alzheimer Caffè: inserito nella rete regionale e sul modello dei Caffè ultradecennali del VCO. L’Alzheimer caffè è il luogo ove una volta alla settimana si trovano utenti affetti da Alzheimer, e altre patologie dementigene, e i loro familiari. I malati vengono avviati in percorsi di stimolazione cognitiva mentre ai familiari è offerta formazione/informazione, condivisione, supporto psicologico e la realizzazione di gruppi di auto-mutuo-aiuto. Il servizio sarà erogato in inverno a Livorno Ferraris e nella buona stagione a Moncrivello presso il Trompone. L’Equipe professionale è già costituita e prevede la presenza di un Medico Geriatra, di uno Psicogeriatra di un Sociologo, di uno Psicologo, di un’Infermiera, di una Terapista Occupazionale, di un Assistente Sociale, di un Educatore, di alcune O.S.S.. Le figure professionali si alterneranno secondo un calendario bimestrale. L’attivazione del progetto è prevista entro la fine della primavera.
- Centro Diurno Alzheimer: si stanno valutando eventuali partnership per la realizzazione di una risposta semi-residenziale diurna, per circa 8 ore al giorno, per alleviare ai familiari le fatiche connesse alla gestione domiciliare dei propri congiunti affetti da Morbo di Alzheimer e altre patologie con disturbi simili.

Convegno al Trompone

Nell’autunno infine è previsto un Convegno scientifico presso il Trompone su “La gestione dei disturbi comportamentali nella demenza”. Con questi strumenti il C.I.S.A.S fornirà risposta ai cittadini del proprio territorio e di quelli confinanti per sostenere le famiglie nella gravosa impresa di assistenza domiciliare ai propri cari affetti da Alzheimer.
Per ogni genere di informazioni ci si può rivolgere al C.I.S.A.S. di Santhià:
areaanziani@cisassanthia.it tel. 0161/9369020.

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