Cigliano: arresti nella famiglia Pasquino, il sindaco è indagato

Operazione dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Vercelli nel corso della notte appena trascorsa,  unitamente ai colleghi delle stazioni di Cigliano e Livorno Ferraris.

I militari hanno dato esecuzione a tre misure cautelari personali in carcere, emesse dal Gip del Tribunale di Vercelli, nei confronti di tre appartenenti alla famiglia Pasquino, dimorante a Cigliano.

La vicenda

L'auto danneggiata dai Pasquino.

La vicenda che vede protagonisti gli arrestati risale alla fine del mese di maggio.

Un vicino dei Pasquino si era rivolto ai carabinieri della stazione di Cigliano, denunciando di essere stato vittima di una rapina, indicando quali protagonisti i tre vicini di casa della famiglia Pasquino.

Nell’occasione i malfattori gli avevano danneggiato pure l'auto e l'avevano aggredito, procurandogli delle ferite, e derubato del portafogli.

Gli investigatori del Nucleo Investigativo di Vercelli, visto lo spessore criminale dei protagonisti, hanno collaborato nelle indagini, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Vercelli, accertando che si trattava di un’azione ritorsiva a seguito della condanna per abuso edilizio dei Pasquino, scaturita da un esposto presentato anni prima dalla parte offesa.

Mesi di indagini

I Carabinieri, dopo mesi di indagini, hanno raccolto gravi elementi di responsabilità a carico degli arrestati. Al punto che Pm titolare dell’indagine ha chiesto l’emissione di misure cautelari in carcere, quelle che sono state eseguite durante la notte appena trascorsa.

I tre malviventi sono stati rintracciati nelle loro case di Cigliano e, al termine delle operazioni di rito, sono stati associati alla Casa Circondariale di Vercelli.

Avviso di garanzia al Sindaco

Durante l’attività di indagine è stata accertata un'anomala vicinanza tra la famiglia dei Pasquino ed il primo cittadino di Cigliano (Diego Marchetti, ndr), secondo quanto emerso avrebbe infatti a più riprese cercato di rallentare l’iter di esproprio del terreno legato all'abuso edilizio di cui sopra.

Il Sindaco è stato quindi raggiunto nella giornata odierna da un avviso di garanzia emesso dalla Procura, mentre i Carabinieri hanno effettuato perquisizioni in  Municipio.