Case Atc di via Don Rossi: Natale coi topi e Capodanno pure
La segnalazione su Notizia Oggi Vercelli il 27 dicembre, la situazione non è cambiata.
Nella foto lo stato delle cantine e uno dei topi avvistati sulle scale.
Lo scorso lunedì 27 dicembre 2021, sul nostro settimanale, Notizia Oggi Vercelli, era apparso un servizio sullo stato in cui si trovano gli abitanti del numero 6 di via Don Rossi al Rione Isola, case popolari di Atc. In sintesi da giorni si è rotto nella cantine un tubo di scarico delle acque nere condominiali, una cantina è allagata e una chiazza sta colonizzando anche l'intero corridoio d'accesso, con un tanfo immaginabile. Ciò fa sì che i topi, che c'erano già prima, scorrazzano ora fino alle soglie degli appartamenti, come il video mostra.
Si sperava che Atc intervenisse dopo il clamore dell'articolo. Dallo stabile fanno però sapere che nulla è cambiato, anzi, l'allagamento di acqua di fogna continua. Ci saranno pure le feste di mezzo, ma non si possono lasciare delle persone in questa condizione.
La risposta evasiva di Atc
«Abbiamo chiamato subito Atc a Novara - spiega un residente - parlando con un addetto, il quale ci ha detto che non potevano fare nulla se non sapevamo indicare esattamente il punto in cui si è rotto il tubo... Ma noi come facciamo a saperlo? Probabilmente è successo in una cantina che è chiusa e la persona che ha le chiavi non abita più nemmeno qui... Ma come si fa a resistere. Abbiamo avvisato alcuni giorni prima di Natale, non potevano fare un intervento d’urgenza? Dobbiamo chiare i Vigili del Fuoco?».
Il palazzo già di suo non è in una gran forma. «Abbiamo torme di scarafaggi in casa, siamo pieni di trappole - dicono i residenti - ma adesso, per non parlare dei topi che, adesso, sono ancor più presenti. Salgono su per la scala e stazionano persino davanti all’uscio di casa!».
"Abbandonati a noi stessi"
«Siamo abbandonati a noi stessi - concludono da via don Rossi 6 - il caseggiato necessita di diverse manutenzioni ma, come dimostra l’assenza di illuminazione in cantina, le nostre richieste non vengono soddisfatte».
Si spera che almeno il capodanno venga ora trascorso in modo meno disastrato.