Casa di riposo Desana: decessi e malati, una situazione critica
Il punto della situazione da parte del Comune, mentre dalla struttura arriva una richiesta d'aiuto.
La situazione alla casa di Riposo “San Pietro” di Desana continua ad essere molto problematica ci sono infatti due decessi di persone risultate poi positive al test Covid-19 e altri due decessi non accertati con tampone, ma sospetti.
Il punto fermo del sindaco su Facebook
Il Sindaco Luigino Ferraris risponde sul gruppo Facebook di Desana: «Il Sindaco tramite questo canale comunica quanto segue: lasciando da parte le polemiche che sono emerse in questi giorni, volevo darvi informazioni di come teniamo monitorata la situazione emergenziale. In collaborazione con i Sindaci della Provincia, con le forze dell’ordine, con i medici di famiglia, ASL, abbiamo aperto un canale di informazione per notizie e problematiche, ultimamente anche con la Protezione civile nella persona di Marco Ferraris ci vengono comunicati giornalmente i positivi al virus sul nostro territorio. Attualmente risultano essere 2, residenti in casa di riposo tra l’altro già deceduti. Riguardo alla casa di riposo di Desana esistono gravi difficolta di gestione del personale e di reperimento dpi ed e stato richiesto un aiuto dal direttore sanitario della struttura. L’Amministrazione comunale si è mossa prontamente, prima telefonicamente e successivamente con mail, con richieste di aiuto alla Prefettura, Protezione civile e all’ASL.
La risposta della Prefettura e stata pronta; ci veniva ribadito di non poter intervenire in quanto la struttura è privata e spetta alla proprietà reperire personale e DPI (dispositivi di protezione individuale) per sopperire alle carenze del momento. Riguardo all’ ASL è in difficolta sia per fare tamponi che per reperire DPI. Capisco le preoccupazioni dei cittadini, ma in questo momento mi affianco agli operatori che svolgono servizio all’interno, alle ansie dei parenti che hanno i propri cari nella struttura dove il problema diventa difficile da risolvere. Verrà creata una pagina Facebook dove verranno pubblicate le statistiche della malattia relative al nostro Comune».
Situazione di affanno anche per il personale
«Come amministrazione comunale – riferisce il vicesindaco Giovanni Varalda – in seguito alla segnalazione che abbiamo ricevuto dalla Dott.sa Dellarole, direttrice dalla struttura, ci siamo subito attivati scrivendo alla autorità competenti. Nella richiesta si lamentava una situazione di forte affanno in cui si trovano. Il personale è allo stremo delle forze, alcuni dipendenti sono a casa malati. Sono stati fatti alcuni tamponi ai degenti e diversi ospiti, circa una quindicina, hanno la febbre e lamentano sintomi riconducibili al Coronavirus. I parenti sono naturalmente molto preoccupati. Sabato pomeriggio abbiamo inviato una Pec alla Prefettura, all’ASL, alla Protezione civile e alla Provincia di VC. Dopo un paio di ore la Prefettura ci ha risposto dicendo che essendo una struttura privata non è materia di loro competenza perché rientra tra i rapporti che le Amministrazioni comunale hanno con le strutture private».
Luca Degrandi
VAI ALLA HOME PAGE E LEGGI LE ALTRE NOTIZIE