Campo sportivo vietato al Cigliano Calcio
La nascita della società guidata da Giorgio Testore ha portato certamente un po’ di scompiglio in paese.
La nascita della società Cigliano Calcio guidata da Giorgio Testore ha portato certamente un po’ di scompiglio in paese.
Campo sportivo vietato al Cigliano Calcio
La nascita della società «Cigliano Calcio» guidata da Giorgio Testore ha portato certamente un po’ di scompiglio in paese. Sono stati mesi complessi quelli che hanno caratterizzato questo nuovo gruppo che come ha spiegato più volte il presidente «è nata per dare la possibilità ai ragazzi di Cigliano di giocare a calcio nel loro paese e non dover scegliere sempre società forestiere». Insomma, una richiesta nata dal basso per valorizzare ancora una volta lo sport in questo paese. Peccato che loro non possano giocare nel campo di Cigliano.
Il presidente Testore
«Ci siamo scontrati immediatamente con l’altra realtà che c’è a Cigliano, e non solo – spiega il presidente Testore -. Una volta costituita la società, infatti, abbiamo chiesto agli Orizzonti United la possibilità di utilizzare il campo sportivo. Anche solo per le partite di Campionato di Terza Categoria, dunque due volte al mese per tre ore. Non ci è sembrata una richiesta esagerata a questo gruppo che ha in gestione l’impianto sportivo sino al 2021. Ma da questa società sportiva abbiamo ricevuto risposta negativa perché stando alla loro versione, utilizzano sempre il campo dunque non c’era spazio per noi. A quel punto abbiamo richiesto l’intervento dell’Amministrazione visto che si tratta comunque di un impianto comunale. Ma anche dal Municipio non abbiamo ricevuto esito positivo. Se ne sono lavati le mani e ci hanno risposto che il calendario degli Orizzonti United non permetteva la concessione del campo per le ore e i giorni richiesti».
Si gioca a Rondissone
«Fortunatamente a Rondissone abbiamo trovato un’Amministrazione comunale più aperta e disponibile che ci ha concesso l’utilizzo del campo dove svolgiamo anche le partite di Campionato la domenica pomeriggio – continua Testore -. Vorrei far presente che domenica scorsa, proprio quando la nostra società stava disputando la partita, il campo dell’impianto degli Orizzonti era totalmente vuoto. Dunque potevamo benissimo esserci noi. Ma no, hanno deciso di negarci questa possibilità e non sappiamo ancora oggi i reali motivi perché noi siamo una società che fa sport, che vuol far giocare i ragazzi a calcio. Non ci interessa la politica come invece è stato detto».
La scoperta
Testore poi lancia una frecciatina alla società che può giocare a Cigliano:
«Voglio ricordare che gli Orizzonti è una società che ha in gestione sette impianti sportivi e che dunque poteva benissimo trovare una soluzione per darci spazio. Invece nulla. Ah, ci risulta che ci sia qualche sindaco che non è proprio contento di veder il campo, dato in gestione appunto a questa società, utilizzato molto poco. Noi comunque continueremo a vigilare e chiedere un posto in questo paese dove la nostra società ha sede e dove vivono molti dei nostri atleti».