Baucero promette, dal 4 ottobre inizia sicuramente il servizio
Così l’assessore all’Istruzione rassicura finalmente i genitori vercellesi che nelle settimane scorse hanno esposto le proprie preoccupazioni.
«Il servizio di pre e post scuola sarà attivato il 4 ottobre». Così l’assessore all’Istruzione Gianna Baucero rassicura finalmente i genitori vercellesi che nelle settimane scorse hanno esposto le proprie preoccupazioni.
Aiuti essenziali
«Sono aiuti essenziali - riconosce l’assessore - per quelle famiglie che non hanno la possibilità di far coincidere i propri orari lavorativi con quelli scolastici e finalmente posso confermare, con mia grande soddisfazione personale e quella dell’intera giunta, che il servizio quest’anno sarà garantito».
Anche il sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro, si dichiara soddisfatto del lavoro finora fatto. «Abbiamo lavorato d’intesa con i dirigenti scolastici e superato tutte le difficoltà di organizzazione che questo periodo di pandemia impone».
Dopo aver atteso la scadenza dei termini d’iscrizione per i servizi di pre e post scuola, il Comune sembra aver finalmente risolto la problematica sorta nelle ultime settimane. Rimane tuttavia il problema relativo all’assistenza all’autonomia dei ragazzi con disabilità: sebbene il servizio sia stato attivato come tutti gli anni, l’Amministrazione comunale ha infatti riscontrato alcune difficoltà nella gestione delle sovrabbondanti richieste di assistenza. Ciò implica che le ore e l’organico preventivati per i bambini che hanno necessità speciali non sono, al momento, sufficienti, come specifica il “portavoce” di alcuni
genitori con figli disabili.
«Molte famiglie in questo momento si trovano costretti a prelevare anticipatamente i propri figli da scuola perché mancano le ore di assistenza per coprire tutti i ragazzi con disabilità: ciò crea loro non pochi problemi e so di alcuni genitori che hanno dovuto rinunciare momentaneamente al proprio lavoro per occuparsi dei figli».
Raddoppiate le richieste
Ancora una volta, però, l’assessore Baucero vuole rassicurare le famiglie in difficoltà: «Il problema - afferma - è già stato portato alla nostra attenzione e stiamo cercando di risolverlo al più presto. Purtroppo le ore di assistenza e l’organico erano stati calcolati sulla base delle domande presentate dalle scuole l’anno scorso e non eravamo preparati a ricevere il doppio delle richieste. Bisognerà pazientare qualche settimana ma, voglio tranquillizzare le famiglie in difficoltà, alla fine questa situazione sarà risolta e anche questo servizio verrà garantito».