AUTO DISTRUTTE DOPO IL DERBY DI HOCKEY
Follia al termine della partita di Hockey su Pista di serie B (!!!!!!!!!!) tra Amatori ed Engas Vercelli.
Sabato sera nel parcheggio del Palapregnolato sono stati rotti i vetri di alcune automobili posteggiate
Pare che le vetture siano dei giocatori dell'Engas andati a giocare in trasferta a Trissino la partita di serie A2 (in pullman). La Peugeot bianca riporta infatti l'adesivo sociale dell'Engas Vercelli Hockey sul cofano posteriore.
Un fatto che copre di vergogna totale la città di Vercelli. Una vergogna che va oltre ogni tipo di immaginazione e che deve far riflettere. Come si può anche solo concepire un atto del genere a margine di un evento sportivo?
La speranza è che qualcuno abbia visto o che ci siano immagini attraverso cui risalire ai colpevoli che che stavolta le pene siano esemplari
Ben venga il lockdown per chi si rende protagonista di gesti di questo genere. Un lockdown possibilmente di molti anni...
La notizia del danneggiamento delle automobili di giocatori e dirigenti dell’Hockey Engas Vercelli, verificatasi sabato sera, ha fatto ben presto il giro del web e nel tam-tam mediatico, sono spuntate anche allusioni ed accuse più o meno esplicite, rivolte all’Amatori Vercelli, divisa da una rivalità solo ed esclusivamente sportiva, che non travalica in alcun modo le leggi dello sport giocato.
"I valori sportivi non sono da accomunare a tali gesti"
Il sodalizio di via Restano, a mezzo comunicato stampa, nella mattinata di domenica ha espresso tutto il proprio appoggio e solidarietà nei confronti di hockey Vercelli, deplorando e condannando gli autori del vile gesto.
«La società Hockey Club Amatori Vercelli – si legge nel comunicato - in merito ai fatti di cronaca accaduti nella notte tra sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre nei pressi del palazzetto dello sport Pala Pregnolato, si dissocia in modo completo e assoluto dalle velate accuse che in queste ore rimbalzano sui social network. La società esprime la propria solidarietà nei confronti delle persone che hanno subito l’atto vandalico, sottolineando che i valori sportivi non sono da accomunare a tali gesti. Ci preme sottolineare che nel corso della partita di ieri sera (sabato 31 ottobre) contro l’Engas Vercelli il clima è stato di estrema sportività e che non è accaduto nulla che potesse, eventualmente, portare a gesti insensati. Proprio per tutti questi motivi non intendiamo accettare le accuse che stiamo leggendo in queste ore sui social, che rimandiamo al mittente, e porgiamo, per l’ennesima volta, la nostra totale solidarietà alle vittime del gesto teppistico, auspicando anche da parte di chi riveste un ruolo dirigenziale all’interno della società Engas comportamenti sportivi e improntati al rispetto reciproco. Non possiamo e non vogliamo accettare le continue provocazioni che leggiamo. Augurandoci che gli autori dei vile gesto possano venire identificati, auguriamo alla società Engas Vercelli i migliori risultati nell’arco del proseguimento della stagione».