Asigliano ha dato l'ultimo saluto al calciatore Giacomo Canova

Si è spento nei giorni scorsi, all’età di 87 anni, Giacomo Canova, storico ex calciatore e figura molto amata ad Asigliano Vercellese, suo paese natale. Ala destra di talento, Canova ha vestito per ben 103 volte la maglia della Pro Vercelli in Serie C, realizzando 8 reti tra il 1957 e il 1960, e successivamente dal 1966 al 1968. Nel corso della sua carriera ha militato anche in formazioni prestigiose come Sanremese, Akragas, Benevento e Cosenza, con cui ha disputato anche il campionato di Serie B. Nella foto in evidenza è con l'inseparabile "cagnone".

Il ricordo del sindaco

A ricordarlo con affetto è il sindaco di Asigliano, Lillo Bongiovanni: «Ci ha lasciato Giacomo Canova, un grande Campione. Attaccante classe ’37, ha giocato nella Pro Vercelli (C), Sanremese (C), Cosenza (B). Dopo molti anni, trascorsi all’estero per lavoro, aveva deciso di tornare nella sua Asigliano per trascorrere la pensione a casa. Giacomo era una persona generosa, sincera e altruista. Era facile incontrarlo a spasso con il suo fedele cagnolone. Il mio rammarico è non esser riuscito a consegnargli di persona una targa a lui dedicata, quale riconoscimento speciale per i suoi meriti sportivi, ma solo durante il funerale con Vittorio Dellarole e Gianfranco Minelli l’abbiamo posta sulla bara. Ciao bomber, rimarrai sempre nei pensieri di chi ti ha voluto bene. RIP».

Era tornato ad Asigliano dall'estero

Dopo una lunga parentesi di lavoro all’estero, Canova era tornato ad Asigliano per godersi la pensione, riabbracciando la sua comunità in modo semplice e discreto. Figura gentile e riservata, era conosciuto per la sua umanità, il suo sorriso, e quel passo lento ma deciso con cui si aggirava per le vie del paese, sempre accompagnato dal suo inseparabile cane. La comunità di Asigliano oggi lo saluta con affetto e riconoscenza.

Il ricordo di Giovanna D'Auria

Tra i tanti ricordi, commuove quello di Giovanna D’Auria, che condivide un frammento di quotidianità e amicizia autentica: «Giacomo era un grande amico di mio papà. Veniva spesso a trovarlo negli ultimi tempi, sempre con il suo cane, che era la sua ombra. Saliva le scale e il cane correva subito nella stanza giusta, lo seguiva ovunque. C’era un legame profondo tra loro. Spero che qualcuno ora si stia prendendo cura di lui. Giacomo veniva quasi ogni giorno: mio padre era felice, diceva che aveva cominciato a giocare a calcio proprio grazie a lui, che essendo più grande lo portava sui campi del circondario. La vera Asigliano sta sparendo, quella che conosceva il valore dell’amicizia».

A darne il triste annuncio sono gli amici Roberto Piazzano con Laura ed Emilia e l’adorata Nani, Roberto e Paola Piccioli, Mario e Marisa Cassini, Vittorio ed Annibale Pozzi e Paolo Bertotto. I funerali si sono svolti venerdì 20 giugno alle ore 15.00, nella chiesa parrocchiale di Asigliano, e la salma è stata poi tumulata nel cimitero del paese.

Luca Degrandi