Arrestato 33enne piromane dai Carabinieri di Trino
Accendini e bombolette spray di profumi, utilizzati come combustibili per appiccare le fiamme.
I carabinieri della stazione di Trino hanno arrestato un 33 enne di Vercelli per incendio.
La storia
A partire da luglio a Trino Vercellese si erano verificati diversi incendi che avevano interessato cataste di legno, rifiuti urbani e sterpaglie posti lungo le strade nonché, di alcune mura di casolari in disuso siti alla periferia del Comune. Grazie al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco del posto, le fiamme venivano sempre domate sul nascere prima che potessero portare a più gravi conseguenze.
Otto incendi dolosi
I diversi eventi delittuosi, ben otto tra luglio e i primi giorni di ottobre, risultati tuttavia sempre di natura dolosa, erano avvenuti in un lasso temporale molto limitato, ed avevano fatto ritenere ai carabinieri della stazione di Trino che l’autore potesse essere sempre lo stesso, verosimilmente un piromane.
Le indagini
I militari hanno quindi iniziato un’attività di indagine che ha permesso di individuare il veicolo in uso all’uomo e quindi di poterne monitorare gli spostamenti allorquando transitava sotto le telecamere del paese.
I successivi servizi di osservazione e controllo lungo le strade del paese, soprattutto durante l’arco notturno, hanno consentito l’altra sera di sorprendere, dopo diversi giorni di attesa, un 33 enne di Vercelli mentre appiccava il fuoco ad un telone in pvc di un autocarro parcato lungo la pubblica via. Addosso il soggetto nascondeva un accendino antivento mentre sulla sua autovettura, una utilitaria, erano occultati diversi altri accendini ed alcune bombolette spray di profumi utilizzati come combustibili per appiccare le fiamme. Portato in caserma, veniva dichiarato in stato di arresto per la violazione p.p. dall’art. 423 del C.P. (incendio) e su disposizione del PM della Procura di Vercelli, essendo incensurato, veniva posto in regime di arresti domiciliari presso la propria dimora di Vercelli.
Indagini ancora in corso
I carabinieri della stazione di Trino, grazie ad una accurata ricostruzione dei movimenti dell’uomo, riuscivano a raccogliere inconfutabili elementi di reità tali da addebitare – per ora - all’arrestato complessivamente 12 episodi di incendi dolosi commessi da ottobre sino al 7 novembre us. Le indagini sono tutt’ora in corso. Vista la pericolosità sociale del soggetto, temendo una possibile reiterazione dei reati della medesima specie, il Pubblico Ministero chiedeva ed otteneva dal GIP del Tribunale di Vercelli, oltre alla convalida dell’arresto, anche la misura cautelare degli arresti domiciliari per tutti gli episodi fino ad ora accertati.