Alluvione ed emergenza: Vigili del Fuoco in azione
Il lockdown ha ridotto il numero degli interventi che si attesta a circa 250. Intanto sono in arrivo nuove leve.
Si chiude con circa 250 interventi il bilancio degli interventi del distaccamento volontario dei Vigili del Fuoco di Santhià, una settantina in meno rispetto al 2019, escludendo ulteriori
calamità. Il distaccamento di Santhià è stato impegnato nel biellese con due squadre e poi in Valsesia per l'alluvione e a Vercelli col Comando centrale. Anche quest'anno però non sono mancati interventi molto seri come incidenti stradali dove il personale era presente collaborando con Vercelli e con il distaccamento di Livorno Ferraris.
«All'inizio di quest'anno con queste restrizioni gli interventi sono stati inferiori rispetto gli altri anni - commenta Mirko Decaroli, capo distaccamento - ma è stato così un po' per tutti, noi, come tutti gli altri distaccamenti volontari e permanenti, abbiamo fatto il possibile per dare il nostro supporto al Comando dei Vigili del Fuoco di Vercelli».
Grazie ad Alpini e Comuni
Buone notizie per il distaccamento santhiatese, infatti lunedì 14 dicembre a Vercelli, c'è stato un incontro e con l'avvio di un nuovo corso dovrebbero arrivare in forza sei nuovi ragazzi.
«Sono soddisfatto perché il Comando di Vercelli, nonostante stia attraversando molte difficoltà, ancora un volta si è dimostrato di essere all'altezza e ci è sempre stato molto vicino, anche con questo corso dà prova di voler sostenere la componente volontaria e questo ci fa molto piacere - prosegue Decaroli - Grazie all'intervento di comuni e associazioni quest'anno abbiamo potuto acquistare attrezzature e voglio ringraziare tutti gli Alpini e il capogruppo Beniamino Averono che con una donazione di 500 euro ci hanno permesso di acquistare un cerca fughe gas, acquistato anche del materiale bioelettrico e un pedana per mezzi pesanti da utilizzare durante gli incidenti gravi. Siamo contenti che Comuni e Alpini ci sostengano e noi facciamo di tutto per stare vicino».
Rispetto all’attività Decaroli commenta che «Purtroppo capita durante l'anno di aver perso qualche intervento, ma siamo volontari, non è la nostra principale attività, è un grande sacrificio fatto con grande passione».
Nuove leve in arrivo
L'arrivo delle nuove leve dal Comando di Vercelli, entro fine febbraio inizio marzo 2021, sarà fondamentale per riuscire a coprire ancora più le richieste di intervento per i volontari, si attendono inoltre tempi migliori per stipulare con i Comuni progetti importanti, rinviati a causa della pandemia.
«Grazie anche alla CRT e alla Regione Piemonte per i fondi ricevuti andremo in primis ad adeguare i locali del distaccamento, soprattutto la zona notte per uomini e donne e magari anche allungare la caserma, per il futuro ricovero di nuovi mezzi che dovrebbero arrivare tra circa un anno e pian piano andiamo avanti con i progetti. Speriamo sempre in altri corsi che
sono fondamenti per il personale che opera a 360 gradi - conclude Decaroli - il Comando farà sicuramente il possibile per mantenere alto il livello anche dei distaccamenti volontari».