Alcoltest: aspirava anziché soffiare

L’uomo durante la colluttazione prendeva anche a morsi l'agente.

Alcoltest: aspirava anziché soffiare
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Giapponese fermato a Castelletto Ticino finge di non comprendere nessuna lingua, compresa la sua lingua.

Alcoltest: aspirava anziché soffiare

Alcoltest: aspirava anziché soffiare. L’uomo durante la colluttazione prendeva anche a morsi l'agente. Giapponese fermato a Castelletto Ticino finge di non comprendere nessuna lingua, compresa la sua lingua, come riporta novaraoggi.it, nella notte di sabato 23 marzo, una pattuglia della stradale di Romagnano durante dei controlli ha fermato un veicolo, a bordo del quale  c'era solo il conducente il quale, che mostrava i classici sintomi dovuti all’assunzione di bevande alcoliche.

Nell'eseguire il l'alcoltest, nonostante gli operanti cercassero più volte di spiegargli il funzionamento della prova, il soggetto la eseguiva in maniera errata cercando chiaramente di eludere il controllo.

A causa della mancaza di collaborazione e di seguire gli agenti al Comando è nata una collutazione durante la quale l'uomoha tentato più volte di estrarre dalla fondina la pistola dell’agente e lo prendeva anche a morsi. Processato per Direttissima, patteggiando una pena di 4 mesi e 20 giorni. Patente sospesa per un periodo da 6 a 24 mesi.

https://novaraoggi.it/attualita/fermato-a-castelletto-giapponese-finge-di-non-capire-e-morde-gli-agenti/