Pubblicato:
Aggiornato:
Nuovo lutto
Addio ad Armido Capanna, storico gestore cinematografico di Vercelli
Presto avrebbe compiuto 91 anni.
Nella foto Liarosa Formentin e Armido Capanna
Il grande film della famiglia Capanna ha perso un altro “fotogramma”… È infatti morto Armido Capanna, che avrebbe compiuto 91 anni tra qualche giorno, che raggiunte la moglie Lia il fratello Corrado, morti entrambi un anno fa.
Armido era un amante dei film kolossal e li vedeva sovente presso la sala del Belvedere «perché lì g’esè l'impianto dolby».
Come il fratello Corrado era amante della bicicletta in sella alla quale percorse durante gli anni della sua pensione centinaia di chilometri. Con gli altri componenti della sua famiglia gestì il cinema Acli- Principe e il cinema Viotti. Rimaneva deluso quando il film non era in cinemascope perché «il vero kolossal - diceva - richiede un grande schermo…». Così lo ricorda l'amico Flavio Ardissone, storico gestore del cinema Belvedere.
Eh sì, uno schermo grande, come è grande il cuore di tutti i componenti della famiglia Capanna che, per decenni, tanto hanno dato tanto alla vita cinematografica cittadina.
Lascia la figlia Cristina con le nipoti Martina e Lavinia, alla sorella Mirella e alla cognata Maria, ineguagliabile cassiera.
Le esequie si terranno mercoledì 5 gennaio, alle 10,30 alla Regina Pacis.
