Abbattuti numerosi alberi nel Parco della scuola Pertini
Non vorremmo che in attesa del "Piano Kipar" venga messo in atto il "Piano Attila".
Transitando in corso Tanaro oggi, martedì 20 febbraio 2024, molti abitanti della zona avranno avuto un mezzo "colpo", vedendo che una vasta area del parco che afferisce alla scuola Media Pertini era stata disboscata. Così a occhio si possono stimare 10, più probabilmente una ventina di alberi di alto fusto abbattuti, diversi mezzi erano all'opera con grandi bracci e diversi operatori sui cestelli stavano dando una drastica potatura alle piante ancora in piedi.
Bosco Parco decimato
Si tratta del "Bosco Parco" della Pertini, "che offre uno spazio naturale e verde per attività ludiche e anche didattico laboratoriali a contatto con la natura". Un'area che era stava volutamente lasciata crescere "a selvatico" per creare l'esperienza di una vera macchia boschiva naturale.
Peraltro un'area che non è mai stata, come invece sarebbe stato lungimirante fare, aperta al pubblico, ma fruita solo molto di rado dai soli alunni per le attività didattiche. Ora l'area si presenta devastata e per nulla attrattiva.
La determina comunale
Sull'albo pretorio del Comune di Vercelli è presente una determina del Settore Edilizia, Ambiente e Sicurezza Territoriale del 14 febbraio 2024, per un impegno di spesa di 53.730 euro, riguardante: "LOTTO 1 relativo ad interventi sull’area ubicata a margine dell’Istituto Comprensivo “B. Lanino”, sita in Corso Tanaro, dell’“ACCORDO QUADRO PER L’ESECUZIONE DI INTERVENTI DI CURA E GESTIONE DEL VERDE VERTICALE DELLA CITTA’ DI VERCELLI”. Nel complesso gli interventi di potatura, non solo il Lotto 1, valgono ben 210.000 euro.
Ci sarà una ragione per questi abbattimenti, e speriamo che il Comune possa dare un quadro esaustivo dell'operazione, magari spiegando che sono previste ripiantumazioni. La valutazione se abbattere è lasciata alla discrezione della ditta che ha ottenuto l'appalto, nel caso del Lotto 1. GS SERVICE SRL di Torino.
Alla faccia della potatura
Infatti nel testo della determina si legge: "risulta necessario provvedere al mantenimento delle condizioni di sicurezza delle alberature mediante l’esecuzione di interventi di potatura dei soggetti arborei ubicati sul suolo pubblico e relative pertinenze, ivi comprese le pertinenze di edifici e proprietà comunali; in particolari situazioni si potrà rendere necessario anche l’abbattimento o il consolidamento di alcuni soggetti arborei". Qui sembra che si sia andati un po' oltre, anche perché molte piante abbattute non sono nelle vicinanze della strada e nemmeno di edifici di alcun genere.
Il "Piano Attila"
Sarà tutto regolare, ci saranno state piante malate, va bene... Però non vorremmo che in attesa del "Piano Kipar" venga messo in atto il "Piano Attila".